Minaccia di accoltellamento a un gestore di un ristorante in pieno centro a Molfetta. La solidarietà del sindaco
Corrado Minervini
MOLFETTA – Minacce con un coltello in pieno centro a Molfetta. E’ accaduto qualche giorno fa in piazza Principe di Napoli ai danni di Corrado Minervini, titolare di un ristorante, solo per aver rimproverato un giovane che aveva lasciato un sacco di rifiuti davanti al locale. Il giovane ha estratto un coltello e ha minacciato Minervini, prima di allontanarsi. L’autore del gesto sarebbe stato identificato e denunciato dai carabinieri.
Il sindaco Tommaso Minervini, informato dell’episodio, ha espresso la sua “solidarietà a Corrado Minervini che è stato minacciato con un coltello e ha denunciato l’accaduto alle forze dell’ordine”. “Attendiamo l’esito delle indagini aperte contro ignoti, - continua il primo cittadino - sperando che si arrivi all’individuazione del ragazzo. Ho chiesto a un legale la possibilità di costituire il Comune parte civile. Nei prossimi mesi potenzieremo il circuito di videosorveglianza cittadino, che attualmente conta 160 telecamere, perché la questione sicurezza e la lotta contro ogni forma di illegalità rimangono al centro della nostra agenda politica. Non è ammissibile che un manipolo di incivili sporchi l’immagine della civiltà di Molfetta”.
Corrado Minervini ha ringraziato il sindaco per questa attestazione di solidarietà. «Come ho già avuto modo di spiegare, quello che ci lascia allibiti non è tanto l'atto in sé (siamo tutti incolumi e nessuno si è fatto male), ma la semplicità con cui un ragazzetto giri per strada con un coltello a serramanico. Cosa sarebbe, Gomorra?
Molfetta non è questo. L'attenzione e la vicinanza delle istituzioni è importante e molto incoraggiante. La vera sfida, però, rimane nelle periferie sociali (di Molfetta e di tutto il mezzogiorno), tra povertà economica ed educativa. Quelle frontiere dove non è facile entrare e, sicuramente, non è facile sopravvivere».