Mauro Binetti (centrodestra): a Molfetta manca l’aria di carnevale
MOLFETTA - «Per tanti anni Molfetta è stata un riferimento per i festeggiamenti del ??????????????????. Erano giorni di ?????????? per i più piccoli, affascinati dai tanti colori e dall'???????? ???? ??????????, ma anche per i più grandi che respiravano una ???????????????????? che sembrava poter essere eterna.
Ed invece da quando i “professionisti del fare” si sono insediati al palazzo di città resta la loro sempre affermata politica del “cornetto&cappuccino”. O, più prosaicamente, un Comune trattato alla stregua di uno sportello bancomat. Peccato però che i soldi sono di tutti noi – scrive il consigliere comunale dell’opposizione di centrodestra Mauro Binetti -.
Presentato il contesto gestionale dell’amministrazione del “non fare” ritorniamo al carnevale.
La sfilata dei carri allegorici, il folklore su Corso Umberto e per le strade del centro, con quel ?????????? ???? ???????????????????????? che univa attraverso maschere e travestimenti. Il Carnevale molfettese era uno tra i più grandi, belli e affermati d’Italia, era quello che un cronista della “Gazzetta del Mezzogiorno” definì “Il Carnevale del basso Adriatico”.
Purtroppo, ormai da diversi anni, il nostro carnevale è solo un lontano ricordo, circoscritto in vecchie fotografie che riportiamo alla luce ogni anno per quel senso di nostalgia che ci pervade.
Nel deplorare che l’amministrazione, orami da anni non ha programmato, pianificato, investito su questo strategico evento per ripristinare un’antica tradizione, sentiamo il dovere di evidenziare che il Comune di Molfetta da anni perde l’occasione di ottenere la qualifica di “Carnevale storico” il quale gli avrebbe permesso di ricevere finanziamenti per la realizzazione dei Carri allegorici e sfilate in maschera.
I presupposti ci sono, a mancare resta l’assenza direi “genetica” di una oculata quanto prospettica visione di città. Infatti in sede di Bilancio di previsione 2023 dalla Regione Puglia, sono stati stanziati 1 milione di euro per promuovere e sostenere i Carnevali storici di Città. Riconoscimento che il Ministero della Cultura attribuiva alle città le cui organizzazioni e promozioni del carnevale erano attestati da almeno venticinque edizioni documentabili, pur non continuative.
Dal Gargano al Salento, sono tante le città che grazie alla loro secolare tradizione hanno ricevuto l’attestazione di storicità del Carnevale.
A causa della mancata adesione a Carnevali storici di Città la nostra Città non ha potuto beneficiare dei fondi regionali e ministeriali, contrariamente dalle Città limitrofe come Putignano, Manfredonia, Massafra, Gallipoli, Sammichele di Bari, Apricena, Bisceglie e Santeramo.
Per l’ennesima volta, l’amministrazione comunale perde una grande occasione di far rivivere ad una intera popolazione una delle feste più amate e coinvolgenti di Molfetta.
Il ritorno di questo evento avrebbe portato alla Città tanti benefici a livello di ?????????????????? ????????????????????????, coinvolgendo anche abitanti dei comuni limitrofi con effetti positivi sul commercio di quartiere e sul turismo cittadino. Il carnevale in piazza, infatti, avrebbe garantito un momento di aggregazione per i più giovani.