Luciana Castellina venerdì alla libreria “Il Ghigno” di Molfetta
MOLFETTA - Prosegue la rassegna autunnale di “Appuntamenti con l’autore” edizione 2014-2015”, sezione “Raccontami la storia”. Luciana Castellina (foto), giornalista, ma soprattutto testimone di un pezzo di storia italiana, militante politica del Pci e fondatrice del Manifesto, sarà a Molfetta venerdì 7 novembre alle ore 19 sarà ospite della Libreria il Ghigno, per presentare il suo ultimo lavoro, “Guardati dalla mia fame”, un libro a metà tra il romanzo ed il saggio storico.
Dialogherà con l’autrice il prof. Vito Antonio Leuzzi, storico e presidente dell’Istituto Pugliese per la storia dell’antifascismo. Un pezzo di storia italiana che in pochissimi conoscono successa in Puglia dopo il 1943, diversa da tutto ciò che avveniva nel frattempo nel resto del Paese. Uno scontro frontale tra braccianti e agrari raccontato dalla scrittrice.
Ambientato in Puglia, è la storia di un delitto raccontato a due voci, dal punto di vista della vittima e dell’aggressore. Nella Puglia del dopoguerra, terra di passaggio dove si incontrano reduci, transfughi, tedeschi e alleati, in occasione di un comizio di Giuseppe Di Vittorio, politico e sindacalista, avviene un linciaggio. Milena Agus e Luciana Castellina entrano nei fatti, ciascuna con la propria passione e la propria ragione, minuziosamente documentate. Milena Agus penetra nel palazzo delle vittime, e le ricrea con la sua smagliante e amorosa immaginazione, mentre Luciana Castellina ricostruisce la storia di quegli anni, assai poco nota, e le circostanze che fecero di una folla di poveri braccianti e delle loro donne dei feroci assassini: una all’interno, l’altra all’esterno, in due superfici che si toccano senza conoscersi, il palazzo e la piazza, e che quando vengono a contatto, esplodono.