Lanciano molotov contro pullman tifosi di basket: arrestati
I teppisti sono stati bloccati da un carabiniere fuori servizio del reparto S. Paolo di Bari
MOLFETTA - Due giovani, accusati del lancio di due bottiglie «molotov» contro un pullman vuoto dei tifosi della squadra di basket del Massafra, che assistevano all'incontro Molfetta-Massafra valido per la promozione in serie B2, sono stati arrestati a Molfetta.
Si tratta di Sergio Spagnoletti, di 29 anni e Giovanni De Ceglia, di 21 anni. I due avrebbero lanciato le bottiglie incendiarie contro l'autobus dei tifosi del Massafra, parcheggiato poco distante il Palasport di Ponente. Una delle due è rimasta intatta, l'altra invece ha causato un piccolo incendio.
I due teppisti per fortuna sono stati rintracciati e sorpresi mentre confezionavano un altro rudimentale ordigno, da un carabiniere del reparto Bari S. Paolo, libero dal servizio e in borghese, che si trovava per caso da quelle parti, il quale poi è riuscito a bloccarli dopo un inseguimento a piedi. Nell'auto dei teppisti sono state trovate altre bottiglie incendiarie. I due sono stati rinchiusi nel carcere di Trani. Da apprezzare l'intervento di questo carabiniere in servizio a Bari, meritevole di encomio, perché pur essendo fuori servizio, è intervenuto per catturare i due teppisti.