Lama Cupa di Molfetta, un progetto per valorizzarla
MOLFETTA - C’è il progetto che punta a valorizzare e rendere fruibile al pubblico Lama Cupa a Molfetta tutelandone le caratteristiche. All’interno della Lama sono presenti piante e alberi che identificano la macchia mediterranea, ulivi, lecci, alloro, ma anche carrubi, orchidee selvatiche, rose, fichi d’india e agrumi.
Il progetto, voluto dall’amministrazione comunale, finanziato dall’assessorato ai lavori pubblici, prevede la definizione di un percorso escursionistico lungo circa un chilometro e di facile percorrenza che segue, in parte, i sentieri già presenti. Non solo. Considerata la particolare composizione morfologica e paesaggistica della Lama sarà prevista anche la realizzazione di percorsi di orientering.
Sulla base del progetto predisposto lungo il percorso saranno posizionati due pannelli di inizio e fine percorso, dieci pannelli con la descrizione dei luoghi e della vegetazione, cinquanta paletti da orientering con QR code.
La progettazione, la realizzazione e la messa in opera di mappe, sentieristica ed itinerari nonché la programmazione di escursioni ed eventi lungo le vie dell'acqua e gare di orienteering è stata affidata dall’amministrazione comunale all’associazione "Terrae - centro studi e didattica ambientale" che opera da tempo sul territorio ed è dotata di esperte guide turistiche, componenti all'Associazione Italiana guide ambientale escursionistiche.
«Gli interventi che porteranno alla fruibilità di Lama Cupa – sottolinea Mariano Caputo, assessore ai lavori pubblici - andranno a qualificare punti di interesse che porteranno beneficio ai quartieri che sono sorti proprio attorno alla lama. Puntiamo ad un turismo qualificato e ad eventi dedicati nel pieno rispetto dell’ambiente. Al momento il progetto identifica percorsi che vanno dal ponte di Schivazappa alla 16 bis ma è ipotizzabile che, nel prossimo futuro, si possa pensare ad un percorso che raggiunga anche la prima cala».
La Lama sarà fruibile già a partire dai prossimi mesi. L’intervento è conforme a quanto disposto dalle linee guida del Piano forestale regionale.