La sfida delle “tièdde” al ristorante Donna Beatrice di Corato
Tre “tièdde”, tre pietanze preparate nel tegame di terracotta e cotte nel forno a legna, a confronto in una “cena con sfida” all'insegna della buona tavola. La prima è la classica “tièdde alla barese”, ovvero riso, patate, cozze, cui però l'originale preparazione e cottura hanno fatto riscoprire colori, profumi e sapori persi nella stagione invernale e nella ormai frettolosa preparazione domestica.
La seconda “tièdde con polpo”, rappresenta una variante: sempre riso con patate abbinate al mollusco che conferisce al piatto un profumo e un gusto più intenso.
La terza è stata la vera sorpresa della serata, la “tièdde alla quaratine”, preparata con ricetta esclusiva e sapientemente valorizzata dai maestri di Slow Food. Si tratta di uno stufato di carne di cavallo, fatto di stecche, intestini conditi con pomodoro e peperoncino che ha sorpreso gli stessi coratini. Un piatto per intenditori che ha conquistato il favore dei tanti presenti al ristorante “Donna Beatrice” di Corato che hanno dato un voto all'aspetto visivo, ai profumi e ai sapori dei piatti in gara. Promotori della serata il padrone di casa Maurizio Balducci e il fiduciario Slow food Andrea De Palma, non nuovi a questi appuntamenti che coniugano il piacere dell'incontro con la qualità della cucina della nostra amata terra. Per valorizzare i sapori il vino gioca un ruolo fondamentale e l'azienda sicula “Planeta” ha offerto una selezione di “Alastro” bianco sui piatti dal sapore di mare e di “La segreta” rosso sulle carni. Infatti, la cena è stata completata da altri piatti curati dai sapienti chef di “Donna Beatrice”: schiacciatina di pane con scamorza affumicata, pomodorini e rucola; carciofo con ricotta di capra su crema di ricci; costoletta di agnello con gambero su riduzione di Negroamaro e per finire millefoglie con crema e fichi secchi, tortino allo yogurt e mousse al mascarpone.
A dir la verità quando a sfidarsi sono la qualità dei prodotti e la sapienza delle preparazioni non si può che decretare come unico vincitore il buon gusto!
Michele de Sanctis jr.