La Carovana Antimafie mercoledì a Molfetta
L'iniziativa, dal titolo “Legalità precaria”, vedrà la partecipazione di Guglielmo Minervini, Michele Emiliano, Antonello Zaza ed Antonio Azzollini
MOLFETTA - “Amiamo viaggiare, vedere, scoprire, per questo abbiamo iniziato un viaggio appassionante e pericoloso, difficile ma entusiasmante, un viaggio verso ipotesi nuove di esistenza, un viaggio che possa dare alle idee, alle parole, ai gesti, libertà”.
Con questo slogan partiva nel 1994 la prima Carovana Antimafie con l'obbiettivo di mantenere alta l'attenzione sul fenomeno mafioso, esprimere concreta solidarietà a quanti particolarmente esposti nelle istituzioni e non sul fronte antimafia, promuovere società favorendo processi di aggregazione e processi d'inclusione sociale.
Sempre con lo stesso obbiettivo, la tappa della provincia di Bari della Carovana Antimafie viene chiusa a Molfetta presso la Fabbrica di San Domenico. “Abbiamo scelto Molfetta – si legge in un comunicato stampa dell'associazione - proprio come città simbolo di lotta all'illegalità e voglia di percorsi d'inclusione sociale, voglia di trasformare l'indulto in occasione di una vita migliore e non in occasione di una nuova vita criminale, parleremo della relazione tra mancanza di lavoro e criminalità”.
L'iniziativa, dal titolo “Legalità precaria”, avrà luogo mercoledì, 20 dicembre alle ore 18,00 presso la Fabbrica San Domenico, ad essa interverranno:
Guglielmo Minervini, assessore regionale; Michele Emiliano, sindaco di Bari; Antonio Azzollini, sindaco di Molfetta; Antonello Zaza, assessore provinciale; Alessandro Cobianchi. presidente regionale dell'Arci; Girolamo Lapendola, vice presidente provinciale dell'Associazione Antiraket; coordinerà Giuseppe Filannino, referente provinciale “LIBERA”.