La Guardia di Finanza sequestra medicinali illegalmente importati
Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bari, in servizio presso il Gruppo alla sede – 1° Nucleo Operativo -, nel quadro degli ordinari servizi d'istituto effettuati nell'aeroporto “Giovanni Paolo II” di Bari, eseguiti anche sulla base della c.d. “analisi dei rischi viaggiatori” che consiste in un esame degli indici di pericolosità dei flussi di passeggeri provenienti soprattutto da paesi extracomunitari, hanno eseguito diverse operazioni di servizio.
All'esito di un controllo effettuato nei confronti di un cittadino cinese proveniente da Roma, i finanzieri in collaborazione con funzionari doganali, hanno sottoposto a sequestro Kg. 2,8 di prodotti medicinali, in quanto sprovvisti delle relative autorizzazioni all'importazione.
Conseguentemente il responsabile è stato denunciato a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria per violazione dell'art.55 del D.Lgs 24 aprile 2006 n. 219, che prevede per questo reato, l'arresto da sei mesi ad un anno e l'ammenda da euro diecimila a euro centomila.
In altra operazione sempre i finanzieri del 1° Nucleo Operativo- porto, hanno fermato un cittadino italiano, di anni 43, nato ad Andria, in quanto trovato in possesso di 329 camicie recanti fallace indicazione d'origine, che è stato conseguentemente denunciato all'A.G., mentre la merce è stata sottoposta a sequestro.