La Guardia costiera: contro la pesca illegale a tutela dei consumatori
BARI- Si è da poco conclusa una importante operazione della Guardia costiera a tutela dei consumatori e a contrasto della pesca illegale.
L'operazione “Pesce Giallo”, in particolare in Puglia ha comportato l'impiego di 380 uomini che hanno effettuato controlli capillari ai punti di sbarco, nei mercati ittici, presso i centri di grande distribuzione e nei ristoranti.
Sono stati, così, posti sotto sequestro circa 3.800 Kg. di prodotti ittici per cattiva conservazione o comunque non adatti al consumo umano, scadenza della data di consumo, vendita non conforme all'etichettatura. Durante i controlli sono state sequestrate anche false etichette che venivano sovrapposte a quelle di naturale scadenza dei prodotti venduti. Ingente anche il prodotto sottomisura sequestrato che incide in modo particolarmente severo sulla ricrescita e sulla riproduzione delle specie ittiche. Problema particolarmente sentito nell'Adriatico meridionale.
Contestualmente sono state accertate 17 infrazioni per mancato rispetto delle norme igienico-sanitarie e frode in commercio (inadeguatezza dei locali per la conservazione di prodotti alimentari; presenza nei depositi utilizzati per il cibo di materiali utilizzati per la manutenzione dei locali come pitture, vecchi condizionatori, tubi in stato di abbandono), 39 frodi in materia di etichettatura e tracciabilità dei prodotti. L'operazione in complesso ha comportato circa 100.000 euro di sanzioni amministrative e 26 denunce penali.
I controlli continueranno durante tutta la stagione estiva con la finalità di sensibilizzare gli operatori al rispetto delle norme per il sicuro consumo di prodotti ittici a tutela dei consumatori.