L'europarlamentare Lavarra: il piano operativo del porto di Bari inciderà sul rilancio commerciale
BRUXELLES - Mentre inizia l'iter dell'appalto per il nuovo porto di Molfetta, procedono rapidamente le fasi di completamento del porto di Bari (nella foto).
La presentazione del Piano Operativo Triennale del Porto di Bari 2007-2009 rappresenta un salto di qualità progettuale destinato a incidere assai positivamente sul ruolo complessivo della Puglia nello scenario globale, come ricorda l'europarlamentare Ds Enzo Lavarra, della Commissione trasporti di Bruxelles.
“La logica sistemica che ispira l'idea forza della Autorità portuale del Levante e la definizione condivisa delle specializzazioni e delle integrazioni fra i porti pugliesi consentirà al complesso del nostro sistema portuale di essere effettivamente all'altezza dell'interscambio con i Balcani e dei traffici con paesi emergenti come Turchia, Cina e India, aggiunge Lavarra.
Questo nuovo livello di organizzazione logistica e funzionale è peraltro condizione essenziale per utilizzare la straordinaria opportunità delle Autostrade del Mare, che come è noto potranno disporre di un cospicuo cofinanziamento comunitario. Da qui emerge come altra importante opzione strategica quella di concertare con i principali porti italiani dell'Adriatico, a cominciare da Venezia, la funzione complessiva dell'asse adriatico nel nuovo scenario euromediterraneo.
In questo senso va collocata la riflessione sul rilancio del Corridoio 8 ovvero la verifica della finanziabilità complessiva dell'opera. E nel frattempo diventa necessario operare per una connessione più concreta fra porti italiani e sponda balcanica in modo da intercettare le linee di scorrimento dello stesso corridoio 5 ed evitare che le connessioni fra centro Europa e Turchia passino direttamente solo attraverso Salonicco e la Grecia.
Come è ovvio, questa più articolata strategia infrastrutturale comporta l'impegno congiunto di tutti i livelli istituzionali preposti attraverso una cabina di regia in capo al Governo italiano. A questo proposito – conclude Lavarra - ho registrato la positiva disponibilità del Presidente della Commissione trasporti del Parlamento europeo on. Paolo Costa e nei prossimi giorni formalizzeremo questa richiesta al Ministro dei trasporti”.