L'estate del cane nero un romanzo tra infanzia ed età adulta
L'estate di un cane nero è l'ultimo lavoro dello scrittore barese trentaquattrenne Francesco Carofi glio. Il libro è stato presentato a Molfetta presso la libreria “il Ghigno”. A moderare l'incontro con l'autore, la dottoressa Emanuela Angiuli, Direttrice della Biblioteca per la Cultura e per le Arti Santa Teresa dei Maschi-De Gemmis, e responsabile della gestione del Museo Archeologico che sorgerà nel complesso di S. Scolastica di Bari. Francesco Carofi glio è architetto, regista, illustratore, scrive sceneggiature per il cinema e per la televisione. Nel 2005 ha scritto il primo romanzo “With or Without you” e per Rizzoli nel 2007 il graphic novel “Cacciatori nelle tenebre” in coppia con suo fratello Gianrico. Per Francesco Carofi glio si tratta del secondo romanzo e si conferma un autore dalla scrittura limpida, veloce e trascinante. “L'estate del cane nero” ruota intorno al mondo degli adolescenti del 1975, un passato quasi remoto, ma in realtà parla di noi giovani, delle nostre emozioni del nostro rapporto con gli altri. L'estate che vivono i quattro ragazzi è caratterizzata da problematiche familiari, corse in bicicletta, da bagni notturni che segnerà le loro vite che verranno divise con l'arrivo di settembre. Tra di loro, Matteo Leoni, un tredicenne timido con la passione per la scrittura e la cugina Valentina, carina e intelligente. Un romanzo avventuroso che ha bisogno di una lettura attenta che mette a confronto l'infanzia e l'età adulta. L'autore ha spiegato il perché del titolo: «Non ha caso ho scelto la fi gura del cane nero come disegno da copertina. In questo essere si proiettano le paure della maturazione, i fanciulli dimostreranno di essere ”grandi”, affrontando le diffi - coltà della vita, facendo appello al loro coraggio e alla loro forza morale».