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L'Azzurra Volley Molfetta vince a Triggiano e conferma la sua leadership
25 febbraio 2008

MOLFETTA - Con la vittoria per 3 a 1 sul Triggiano, l'Azzurra raggiunge 50 punti in classifica e conferma la sua prima posizione in classifica mantenendo a distanza le inseguitrici. Anche se sulla carta le posizioni in classifica erano così lontane da far pensare ad una passeggiata della squadra di Annagrazia Matera in terra barese, così non è stato. Se pur gestendo l'incontro con autorevolezza (fatta eccezione per il terzo set) l'Azzurra ha dovuto sudare non poco per avere la meglio. Il Triggiano si è dimostrata squadra coriacea e ce l'ha messa tutta per ben figurare contro la capolista. Con Carbonara, Racanati e de Gennaro fuori per infortunio, Annagrazia Matera poteva contare soltanto su 3 cambi in panchina oltre alla giovanissima Tangari arruolata in prima squadra. Sestetto tipo per l'Azzurra con la diagonale palleggiatore/opposto composta da Marzano e Vuovolo, Francioso in diagonale a Marasco e Le centrali la Forgia e Nappi, libero Fortunato. Inizia il primo set, e si combatte punto a punto fino al 6 a 4 per Triggiano. Marzano non è in giornata di grazia e Annagrazia Matera manda subito in campo Giovanna De Vincenzo. L'Azzurra riorganizza le sue trame offensive, e raggiunge Triggiano sul pari 8. Vuovolo bombarda le giocatrici baresi da posto due con palle violente e ficcanti. L'Azzurra spinge sull'acceleratore e si porta in vantaggio per 23 a 16. Piccolo calo di tensione e Triggiano si riavvicina ma è un ace di Francioso a chiudere le ostilità nel primo parziale per 25 a 20. Nella seconda frazione Annagrazia Matera lascia in campo De Vincenzo al palleggio. L'Azzurra domina il set a suo piacimento. Marasco mette a segno colpi d'autore e tra gli applausi dei numerosi sostenitori molfettesi presenti l'Azzurra va a chiudere il set per 25 a 16. Si ritorna in campo e l'Azzurra sembra continuare l'opera iniziata nel set precedente. Conduce agevolmente l'incontro anche se il Triggiano sembra voler vendere cara la pelle. L'Azzurra conduce fino al 18 a 14. Tutto ad un tratto si spegne la luce. De Vincenzo perde precisione e lucidità, la ricezione non l'aiuta ne tantomeno lo fanno le attaccanti che non riescono a mettere palla a terra. Triggiano si esalta e costringe l'Azzurra a capitolare per 25 a 20. Cambio di campo ed Annagrazia Matera catechizza le sue atlete. Fuori De Vincenzo e dentro ancora Marzano. L'Azzurra si organizza e sfoga la rabbia per il set perso contro la squadra avversaria. Non c'è storia vince l'Azzurra per 25 a 11. “ Per fortuna, arriva questa pausa, quanto mai salutare - commenta Annagrazia Matera -. Abbiamo vissuto momenti di forma migliore in passato. La pausa ci consentirà di richiamare il lavoro atletico con il prof. Riccardo Liso e di recuperare qualche atleta in non perfette condizioni fisiche. Dobbiamo ritrovare la giusta concentrazione per affrontare questo finale di campionato. Dobbiamo portare a casa, dopo questa partita, il ricordo del set perso, a dimostrazione che nessuno è disposto a regalare nulla. Da questo momento in poi le posizioni in classifica non contano perché tutti hanno delle motivazioni sia in chiave play off che play out, e tutti cercheranno di vendere cara la pelle”. L'Azzurra ritornerà ad allenarsi lunedì sera e svolgerà il suo normale programma di allenamento. Giovedì sarà impegnata sul parquet del PalaPoli in amichevole con il Valenzano, capolista della serie B2 femminile.
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