L'associazione studentesca “Studentipuntonet” riprende le attività
MOLFETTA – 17.10.2004
L'associazione “Studentipuntonet” con l'inizio del nuovo anno scolastico riprende la sua attività, diffondendo fra gli alunni molfettesi questo volantino:
“Per chi ancora non ci conosce ci presentiamo: siamo Studentipuntonet. Siamo un “sindacato” studentesco che da tempo si occupa in Italia e a Molfetta della preoccupante situazione delle e nelle scuole.
Siamo studenti, amiamo la musica, il cinema, il teatro e la libertà. Amiamo anche noi stessi e per questo non trascuriamo di difendere i nostri diritti a scuola come altrove.
Ci è stato impossibile non notare come in questo periodo sia allarmante la mancanza di attenzione del governo e dell'amministrazione comunale alle giovani generazioni, ai loro bisogni, alle loro speranze. Abbiamo troppo poco spazio per esprimere le nostre idee, i nostri pensieri, la nostra creatività. Davvero troppo poco per crescere come cittadini consapevoli e non come consumatori irresponsabili.
Ma nonostante l'indifferenza dei palazzi del potere la nostra generazione comincia a suonare una nuova musica, una musica di Pace e partecipazione, di impegno civile e cittadinanza attiva.
Siamo grati all'ARCI e alla splendida occasione offerta con il concerto di Caparezza a Molfetta, ad Aritmia Mediterranea – rumori di Pace, alla festa de l'Unità e di Liberazione (che ci hanno offerto momenti di socialità, cultura e spettacolo di cui non avremmo potuto usufruire se avessimo atteso lo squallore dell'estate molfettese). Siamo grati alle associazioni che si spendono sul territorio per costruire luoghi di aggregazione e di cultura anche l'inverno.
Tutto questo, però, non è sufficiente a rispondere alle esigenze dei ragazzi in una scuola pubblica sempre più precaria e disinteressata alla reale formazione degli studenti; cieca di fronte alle necessità di socialità e confronto; sorda rispetto alla domanda di cultura e intercultura – la cultura che abbiamo in mente noi è ben lontana da quella nozionistica di lezioni e interrogazioni –; muta sul nostro futuro.
E' da qui che nasce la necessità di spazi nella scuola e fuori per poter crescere responsabilmente ed essere pienamente cittadini, cosa che i Berlusconi e le Moratti tentano di scongiurare in ogni modo in nome della società di mercato e dell'omologazione di massa, educata alla religione della televisione. Noi viviamo nelle nostre scuole vere, nelle nostre città vere, non viviamo in un reality show.
Per questo vogliamo risposte vere. Per questo pretendiamo spazi veri. Uno di questi spazi era la fiera dei giovani, uno spazio di socialità, partecipazione, confronto ed espressione autogestito dagli studenti. La fiera era una intuizione della vecchia amministrazione comunale, ma l'attuale Sindaco la considera solo uno spreco di denaro, abbandonandoci al silenzio che la città riserva ai giovani.
Noi rilanciamo questa sfida: costruire spazi di autogestione responsabile che, dalle assemblee fino a progetti organizzati sul territorio cittadino, possano risvegliare la nostra generazione e la nostra città.
Anche quest'anno, quindi, intendiamo occuparci della scuola, degli spazi e dei diritti di ciascuno. Anche quest'anno saremo presenti nelle mobilitazioni e nelle lotte giuste a Molfetta come in tutto il Paese.
Anche quest'anno Studentipuntonet farà la sua parte... e tu?
Studentipuntonet Molfetta: ogni giovedì dalle 19.30 alle 21.30 in via Cairoli, 50 – infotel: 080/3348149 infomail: studentipuntonet@virgilio.it”.