L'Associazione “Il Faro-Molfetta” respinge la definizione di “eroe” per Carlo Giuliani
MOLFETTA – L’Associazione “Il Faro” respinge la definizione di “eroe” fatta dal sindaco Paola Natalicchio su Facebook in merito all’anarchico Carlo Giuliani.
«Noi associati de “Il Faro-Molfetta” reputiamo avvilente leggere che l’impegno politico del nostro primo cittadino affondi le proprie radici negli scontri di piazza Alimonda e che l’anarchico Carlo Giuliani, notoriamente ritratto in passamontagna intento ad aggredire la jeep dei Carabinieri con un estintore, possa essere elevato ad eroe da ricordare e da omaggiare con un “Carlo vive”. Il Sindaco Natalicchio che sventola la bandiera della pace e interviene, poi, su un social network, incurante del rispetto per le forze dell’ordine che ogni giorno garantiscono, a loro rischio, la sua e la nostra sicurezza, non è un esempio di buona politica.
Il Faro-Molfetta lancia un appello: chiunque sia fermamente convinto che la Politica riposi sulla forza delle idee, sulla passione per le propria terra, sull’interesse per il bene comune, nonché sulla Pace e sicurezza, non esiti a contattarci. Noi siamo giovani che vogliono contribuire al dibattito pubblico a volto scoperto, con la forza della ragione e non dell’estintore. La violenza non ci appartiene.
Per di più, si ricordi che la stessa Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha stabilito che il Carabiniere sparò per la percezione di un reale e imminente pericolo per la sua vita e quella dei colleghi, non facendo uso sproporzionato della forza».