Kobudo, allievi di Molfetta al Campionato italiano di Mantova di arti marziali
L'associazione sportiva Junreikan sarà presente il prossimo 8 maggio al torneo nazionale organizzato dal CSI
MOLFETTA - Cosa accomuna un gruppo di persone eterogeneo per età, professione, stile di vita?
Semplice, il kobudo di Okinawa. Parliamo dell'associazione sportiva Junreikan di Molfetta del M° Luigi Silvestri che, come cita un comunicato, in occasione del Primo Campionato Italiano di kobudo di Okinawa che si svolgerà il prossimo 8 maggio a Mantova, organizzato dal CSI, è onorata di condividere con la città i progressi in ambito sportivo dei propri atleti.
Per chi non ne fosse a conoscenza il kobudo è un arte marziale molto antica praticata con l'ausilio di armi derivanti in parte da "attrezzi" utilizzati dai contadini okinawensi, in parte importati dalla tradizione marziale dell'antica Cina.
In realtà il kobudo è un insieme di singole arti marziali, dal momento che ciascuna arma da luogo ad una disciplina completa con tecniche proprie.
Gli allievi che prenderanno parte al campionato sono 23 preparati dal M° Luigi Silvestri e l'Istruttore Cosimo La Forgia: Allegretta Mauro, Altamura Giorgia, Annese Alessio, Antonino Piero (Bisceglie), Bruno Mariangela, De Gennaro Mattia, De Nicolo Michele, Di Gioia Alessandra, Gadaleta Damiano, Lisena Giuseppe, Marzocca Giuseppe, Marzocca Maurizio, Mastrorilli Giuseppe, Orsini Paolo, Paparella M.Paola, Pignatelli Marco, Salvemini Ignazio, Silvestri Ivana, Simeone Davide, Spadavecchia Alessandra, Spadavecchia Sabrina, Voicu Alex (Bari).
Il panorama sportivo molfettese si completa con questa squadra di atleti motivata ed entusiasta per questo primo evento italiano interamente dedicato a questa affascinante disciplina.