Infopress, in zone pericolose
Volley
C’eravamo lasciati nell’ultimo numero e conseguentemente nell’ultimo riepilogo dell’andamento del campionato di volley maschile dell’Infopress Molfetta, con un incoraggiante sesto posto, maturato al termine del girone di andata. Ebbene il sestetto molfettese, ha cominciato il girone di ritorno con un congruo numero di risultati che definire pessimo è poco. Un vero disastro. In sei gare la compagine del presidente Alessandrini ha collezionato altrettante sconfitte, raccogliendo un solo punto per lo stop al tie-brek a Cetraro.
Quindi, letteralmente gettati al vento i meritati 22 punti raccolti nel girone di andata. Questo girone di ritorno così deficitario non lo ricordiamo a memoria d’uomo. Le avvisaglie si erano già intraviste nella trasferta della prima di ritorno, quando, contro un mediocre Cetraro, gli uomini dell’allora tecnico Spaccavento incamerarono un punto, ma senza entusiasmo. Contro il Vibo prestazione d’orgoglio, ma molte lacune. Dopo di che la gara che spinse la dirigenza al cambio dell’allenatore: il disastro tecnico-psicologico del match con il Galatone non lasciò alcun appello. Il presidente Alessandrini dopo il match fu esplicito: “Purtroppo stiamo capendo che qui dolcemente si stanno rilassando tutti. Dobbiamo assolutamente dare uno schiaffo alla situazione”. All’indomani della disfatta di Galatone, ribaltone sulla panchina molfettese: via Spaccavento, al suo posto l’esperto Castagna ex tecnico del Cutrofiano e secondo in A1 e A2 alla Com Cavi Napoli.
I risultati purtroppo ad oggi non sono arrivati. Dopo il cambio del tecnico altre tre sconfitte con Castellana, Cosenza e Sparanise. Il gioco, alcune strategie tattiche e la maggior determinazione, frutto di allenamenti diversi si sono appena intravisti e quindi è da sperare che al più presto inizi il riscatto.
I ragazzi dell’Infopress con in testa il tecnico Castagna, stanno lavorando sodo e probabilmente più di prima. Un segnale importante perché quanto prima i risultati per la salvezza dovranno arrivare. Bisogna giungere al rush finale del campionato con ancora i biancorossi in corsa, perché nelle ultime quattro giornate il calendario sarà di sicuro più amico rispetto a quanto non lo sia stato fin ad oggi.
Le ragazze non decollano
Anche nella pallavolo femminile non è stato un mese felice. Le ragazze del tecnico Marzocca erano chiamate a dimostrare di poter puntare a qualcosa di più della semplice salvezza. Gli avversari erano di tutto rispetto, ma purtroppo il responso non è stato dei migliori anche se, al di là dei risultati il Volley Club Molfetta, in alcuni frangenti ha tenuto testa ad avversari di media-alta classifica. Alla fine di questo ciclo le molfettesi hanno raccolto 3 punti grazie alla vittoria contro il Castellanea, mentre sono uscite sconfitte negli incontri contro Chicco Andria, Campobasso e Pescara. Di queste tre sconfitte quella che brucia di più è stata quella contro le abruzzesi che precedono in classifica le molfettesi. Al di là dei risultati le ultime quattro gare hanno dimostrato tutti i limiti del team biancorosso: squadra giovane e quindi fragile caratterialmente, capace di far intravedere buone cose, ma anche di perdersi nel classico “bicchier d’acqua”. Conforta che a 28 punti il Volley Club ha ben 6 punti di vantaggio dalla zona pericolosa, un margine sufficiente per affrontare con tranquillità la fase finale della stagione.
F. d. R.