Inaugurazione giovedì della Casa per l'Alzheimer a Bitonto
Nella Villa Giovanni XXXIII Casa e Centro Polivalente dell'Anziano
BITONTO - Taglio del nastro giovedì per la Casa per l'Alzheimer (foto) a Bitonto nella Villa Giovanni XXXIII Casa e Centro Polivalente dell'Anziano, in via Dossetti 8.
“La Casa per l'Alzheimer” è la prima struttura in Puglia interamente progettata e realizzata per i malati di Alzheimer. L'opera è stata realizzata dalla Onlus Villa Giovanni XXXIII di Bitonto, impegnata da oltre un secolo nella realizzazione di sevizi di assistenza per gli anziani, con il concorso del Comune di Bitonto, per tramite dei fondi dell'Urban II. Proprio in considerazione della specificità dell'assistenza che “La Casa per l'Alzheimer” realizzerà, la Asl di Bari ha firmato un protocollo d'intesa che conferisce alla “Casa per l'Alzheimer” funzione di sperimentazione e specializzazione per tutta la Regione.
Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno l'arcivescovo di Bari-Bitonto, mons. Francesco Cacucci; il presidente della Regione Nichi Vendola; l'assessore regionale alla solidarietà e alle politiche sociali, Elena Gentile; l'assessore alle politiche della salute, Alberto Tedesco.
Porteranno il loro saluto il senatore Giovanni Procacci, il sindaco di Bitonto, Nicola Pice, il direttore generale della ASL di Bari, Lea Cosentino, Francesco Selvaggi, direttore della Cattedra di urologia dell'Università di Bari, Francesco Amendolagine, presidente della Onlus della Società di Servizio Sociale, Michele Giorgio, presidente della Onlus Villa Giovanni XXIII.
La Onlus Villa Giovanni XXIII – Casa e Centro Polivalente dell'Anziano con sede in Bitonto già da molti decenni è impegnata in prima fila nella progettazione e gestione dei servizi di assistenza a favore degli anziani.
Attualmente l'Ente assicura assistenza a 117 ospiti dei quali 93 non autosufficienti sono ospiti in Casa Protetta e 24 autosufficienti sono ospiti in Casa di Riposo.
Gli aspetti di specializzazione, innovazione e sperimentazione della “Casa per l'Alzheimer” sono stati definiti e validati dal Comune di Bitonto, dall'ASL della Provincia di Bari e dalla ONLUS Villa Giovanni XXIII ed inseriti nel Piano Urban II dello stesso Comune denominato “La Forza della marginalità”.
Coniugando le più recenti conoscenze sulle implicazioni dell'ambiente terapeutico, le modalità di assistenza ai malati del morbo di Alzheimer e in attuazione della normativa vigente, la “Casa per l'Alzheimer” è stata progettata con: un modulo diurno riservato all'accoglienza di dieci persone affette da demenza allo stadio iniziale; un modulo residenziale per l'accoglienza di sedici persone affette da demenza con gravi disturbi; un modulo notturno per l'accoglienza di due persone affette da demenza con disturbo dei ritmo sonno veglia; assistenza domiciliare; uno sportello locale per fornire consulenza ed informazioni qualificate.
Il Centro Alzheimer ha una superficie coperta di 1.500 mq ed è costituito da: una reception; 2 open space; infermerie/medicherie; 3 sale per attività terapeutica e fisioterapica; una sala relax per gli ospiti; un soft corner per personale e familiari; 2 stanze per la relazione con le famiglie; 2 ambienti destinati agli operatori; una sala per la cura del corpo; 2 cucine terapeutiche; 2 sale pranzo; 9 camere da letto doppie con relativi servizi igienici; una biblioteca specializzata accessibile ai caregivers.
Inoltre a servizio esclusivo di detto Centro è stato realizzato un giardino interno terapeutico di 730 mq oltre a 2.870 mq. di area esterna a verde con percorsi terapeutici e 3927 mq. di area esterna per viabilità e parcheggi.
L'opera ha avuto un costo di 2.402.517 euro finanziato per 1.869.534 euro direttamente dalla Onlus Villa Giovanni XXIII attraverso l'impiego di beni patrimoniali derivanti da donazioni e per 532.983 euro dal Piano Urban II attraverso il Comune di Bitonto.