MOLFETTA - 54° Mostra Filatelica ai blocchi di partenza. I 150 anni dell’Unità d’Italia, il tema scelto dal Circolo Filatelico Molfettese, punto di riferimento e di confronto dal 1958 per la filatelia pugliese e meridionale. La manifestazione gode del patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Bari, del Comune di Molfetta e del FSFS (Federazione fra le Società Filateliche Italiane).
La mostra descrive l’Unità italiana e la formazione del Regno d’Italia attraverso documenti, lettere, francobolli, monete, cartoline e quant’altri oggetti collezionabili opportunamente selezionati ed ordinati in modo da costituire una narrazione.
L’insieme dei quadri espositivi nel chiosco della Fabbrica San Domenico costituisce una storia appassionante, che collega fra loro le diverse discipline risorgimentali secondo i principi del collezionismo storico e filatelico e ricorda la Puglia come parte attiva di quegli epici eventi con un significativo tributo di eroi e di sangue. Tra le esposizioni di maggiore rilevanza, otto francobolli celebrativi del 150° anniversario dell’Unità d’Italia dedicati ai Protagonisti della nostra unificazione emessi dalle Poste Italiane il 2 giugno 2011.
Le vignette degli otto francobolli, inseriti ciascuno in un foglietto, riproducono Camillo Benso conte di Cavour (particolare del dipinto della seconda metà del sec. XIX dal titolo «Camillo Benso conte di Cavour»),Carlo Cattaneo(effigie di Carlo Cattaneo tratta da una litografia di N. Amiotti risalente alla fine del sec. XIX, affiancato da un particolare della litografia di M. Dovera «Ricordo delle 5 giornate 1848 a Porta Vittoria»), Giuseppe Garibaldi (particolare di un ritratto fotografico di Giuseppe Garibaldi del 1860, affiancato da un particolare dell’opera di Antonio Licata «L’entrata di Garibaldi a Napoli il 7 settembre 1860»), Vincenzo Gioberti
(litografia di Vincenzo Roscioni raffigurante Vincenzo Gioberti, affiancato da un particolare della litografia di Franz Wenzel «Manifestazione di gioia dei napoletani per festeggiare Pio IX e Gioberti»), Clara Maffei e Cristina Trivulzio Belgiojoso
(i ritratti sono realizzati entrambi da Francesco Hayez rispettivamente nel 1845 e 1832, affiancati da un particolare del dipinto di Filippo Vittori «I Bersaglieri lombardi e i lancieri della morte trasportano Luciano Manara gravemente ferito a Villa Spada»), Giuseppe Mazzini (foto d’epoca realizzata da Brogi nel 1870 raffigurante Mazzini, affiancato dalla prima pagina della rivista «La Giovine Italia» in evidenza sulla bandiera della stessa associazione politica, su cui campeggia la scritta «Unione, forza e liberta!!»), Carlo Pisacane(ritratto fotografico risalente alla seconda metà del XIX secolo, affiancato dal dipinto di Giuseppe Sciuti «La morte di Carlo Pisacane»), Vittorio Emanuele II(ritratto a mezzo busto realizzato dal fotografo Montabone, affiancato da un particolare del dipinto di P. Litta «Ritratto di Vittorio Emanuele II re di Sardegna e d’Italia»).
L’unificazione d’Italia parte con l’impresa garibaldina. E anche in questo caso le Poste Italiane hanno dedicato tale memorabile impresa con quattro francobolli, riuniti in foglietto, dedicati alle tappe del processo di unificazione: la partenza di Garibaldi da Quarto, lo sbarco a Marsala, la battaglia di Calatafimi e l’incontro di Teano. A completare la grafica, la scena della storica impresa garibaldina ispirata ad un’antica incisione, oltre al logo tricolore realizzato per i festeggiamenti del secolo e mezzo dell’Unità italiana.
In occasione dell’inaugurazione della mostra, è stato assegnato il «II Trofeo filatelico-numismatico Mimì Claudio» e presentato il volume di Vitoronzo Pastore «Dietro il filo Spinato» che, sostenuto da un apparato iconografico di rara ampiezza, raccoglie testimonianze inedite relative a quei soldati di Bari e provincia che durante l’ultimo conflitto mondiale caddero prigionieri. Il ricavato del libro sarà interamente devoluto in beneficienza all’Angsa Puglia Onlus (l’Associazione nazionale genitori soggetti autistici).
La mostra si svolgerà dal 30 ottobre all’1 novembre alla Fabbrico di San Domenico dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20,30. Durante tutti i giorni della manifestazione si svolgerà il consueto convegno scambista-commerciale, fruibile dalle ore 9 alle ore 20,30.
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