Il Tar dà ragione all'Ipercoop nel ricorso contro il sindaco di Molfetta: apertura anche la domenica
MOLFETTA - Aperture domenicali, il TAR dà ragione a Coop Estense nel ricorso contro il Sindaco di Molfetta. E ora la nuova legge regionale sul commercio – una positiva risposta alle esigenze dei cittadini e dei consumatori - dovrà trovare immediata applicazione anche dalle amministrazioni di Bari e di altri comuni.
Coop Estense –una delle maggiori cooperative di consumo, che in Puglia conta una base sociale di oltre 230 mila soci – accoglie con soddisfazione l'ordinanza con cui, il 16 maggio, il TAR per la Puglia si è espresso a suo favore nel ricorso presentato contro il Comune di Molfetta sulla pianificazione delle aperture domenicali dell'ipermercato.
Precisamente, dovrà essere sospesa la delibera comunale con la quale il Sindaco aveva negato all'Ipercoop la possibilità di usufruire della deroga alla chiusura domenicale per la giornata di domenica 16 marzo, procurandole ingenti danni economici, e per tutte le domeniche fino al 31 luglio 2008 – possibilità prevista dalla legge e peraltro concessa a tutti gli esercizi commerciali presenti all'interno della medesima struttura.
Tale delibera, su cui si era espresso anche l'Assessorato allo Sviluppo Economico della regione Puglia descrivendo una situazione “in contrasto con i principi di tutela della concorrenza”, si basava su un'impropria distinzione tra attività del “settore alimentare” e “settore non alimentare”, inammissibile nell'ottica di una gestione unitaria – imposta dalla legge - di strutture complesse quali i centri commerciali di grandi superfici.
Coop Estense attribuisce grande importanza alla sentenza del TAR poiché va a rafforzare, imponendone l'applicazione da parte delle amministrazioni comunali, la nuova legge regionale sul commercio, una legge altamente avanzata che pone al centro il consumatore e le sue esigenze.
Costituisce tra l'altro una risposta concreta ai 50 mila consumatori firmatari di una petizione nata con l'obiettivo di chiedere al Sindaco di Bari l'apertura domenicale degli esercizi commerciali cittadini. Tale petizione era stata resa necessaria dall'inversione di orientamento - rispetto all'Amministrazione precedente la quale aveva garantito anche nei giorni festivi i servizi necessari alle famiglie e ai numerosi turisti di passaggio - attuata dall'attuale Amministrazione barese, la quale ha notevolmente ridotto il numero di aperture domenicali previste per il commercio, contrastato l'approvazione della nuova disciplina e cercato di limitarne l'applicazione.
La nuova legge dichiara formalmente la non corrispondenza di questi atteggiamenti - che Coop Estense condanna fermamente poiché lontani dai bisogni manifestati dai consumatori - alla necessità di un rapporto costruttivo e positivo tra amministrazione e cittadini.
Viene sancito peraltro che, essendo Bari comune ad economia prevalentemente turistica e città d'arte, “gli esercenti determinano liberamente gli orari di apertura e chiusura e possono derogare all'obbligo della chiusura festiva e domenicale nei periodi compresi da maggio a settembre”.
Viene inoltre dichiarata insussistente la distinzione tra “zone turistiche” e “zone non turistiche”, in base alla quale l'attuale Sindaco aveva ostacolato l'apertura domenicale di strutture commerciali periferiche, principio sul quale era intervenuto lo stesso garante della concorrenza Antonio Catricalà.
Coop Estense esprime soddisfazione per l'entrata in vigore della nuova disciplina sul commercio e invita le Amministrazioni Comunali a considerare, in questa materia, il consumatore e le sue esigenze alla pari degli altri soggetti economici.