Il sindaco Minervini plaude alle forze dell'ordine per l'operazione "Kulmi" con tre arrestati: due albanesi e un carabiniere di Molfetta
Il sindaco Minervini
MOLFETTA - «Desidero esprimere il mio apprezzamento alla Direzione Investigativa Antimafia e alle autorità albanesi, che con l'ausilio internazionale delle Divisioni Interpol e S.I.Re.N.E. della Criminalpol, dell'Ufficio di Collegamento Interforze di Tirana e della Polizia Albanese, e il supporto, in Italia, dell'Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza (che ha operato a Molfetta) e della Direzione Investigativa Antimafia di Foggia, Lecce, Bologna, Roma, Napoli e Catanzaro, hanno inferto un durissimo colpo ad una organizzazione dedita al traffico internazionale di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti».
Il sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, commenta così l’esito dell’operazione “Kulmi” che ha portato all’arresto di 37 persone, tre delle quali due albanesi e un carabiniere, residenti a Molfetta.
«Un risultato ottenuto – continua il sindaco - grazie alla professionalità e alla dedizione degli uomini e delle donne delle forze dell’ordine, le cui qualità si rivelano non solo in questa circostanza eccezionale, ma anche nelle tante azioni quotidiane di indagine e presidio del territorio.
Ringrazio, a titolo personale e della municipalità, le donne e gli uomini della magistratura, dei carabinieri, della guardia di finanza, della capitaneria di porto che, insieme a tutte le altre Forze dell'ordine, quotidianamente contribuiscono alla tutela della sicurezza della comunità. Da queste operazioni rimane la testimonianza che – conclude – la città non è sola e che le istituzioni sono presenti».