Il sindaco di Molfetta Natalicchio gira la città in Vespa per verificare lo stato delle urbanizzazioni
MOLFETTA – Un sindaco che gira la città in Vespa, emula Audrey Hepburn nel film “Vacanze romane”, è una cosa insolita, ma Paola Natalicchio racconta così il suo modo di accertare l’avanzamento dei lavori a Molfetta. Una maniera insolita, ma efficace di prendere visione dello stato delle cose e di verificare l’effetto degli atti amministrativi sul territorio.
E’ questo l’approccio ai problemi che la Natalicchio ha scelto, per dare un segnale di cambiamento rispetto al passato e soprattutto per dimostrare una presenza quotidiana sul campo a contatto con i cittadini e le loro esigenze.
«Ho fatto un giro in Vespa per vedere come stanno procedendo i lavori di urbanizzazione – scrive il sindaco Natalicchio -. Nella zona ex Palbertig, dopo anni, è arrivato l'asfalto sulla strada. Lo stesso può dirsi delle zone di via de Curtis, largo Harris e in tutte le zone della nuova Madonna delle Rose.
Su viale Unità d'Italia stiamo per montare i pali della luce che finalmente renderanno meno insicura tutta la zona. A Madonna dei Martiri è stato messo in sicurezza il muro pericolante che in tanti cittadini ci avevano segnalato. Ora qualcuno ci fa notare che dovremo aggredire il problema dei parchi abbandonati, che più volte abbiamo denunciato. Su questo daremo segnali precisi nelle prossime settimane.
Le strade di via Giovinazzo e di via Bisceglie, per la prima volta dopo anni, sono state illuminate dopo anni con i marker stradali, che tracciano la carreggiata quando scende il buio, e con i rallentatori sonori. La zona di Cala San Giacomo attende una ultima e profonda pulizie di alghe per essere inaugurata, in settimana, come dog beach.
Con l'occasione abbiamo liberato un canale di scolo ostruito da un paio di decenni, tacendo un'opera di mitigazione idraulica. Stiamo per tracciare le strisce pedonali davanti al parcheggio del Paolo Poli, a via Giovinazzo.
Ogni sera, in molte piazze, la nostra estate risuona di eventi gratuiti dedicati a ogni generazione. C'è da fare, ogni giorno, per la nostra città – conclude il sindaco -. E noi stiamo facendo al massimo della velocità e delle nostre possibilità, dando la testa, il cuore e l'anima. Insieme. Stateci accanto. Provate a scegliere la strada della fiducia e della costruzione».
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