Il sindaco di Molfetta dona foto della città e del seminario regionale al cardinale Semeraro
Il sindaco Minervini col cardinale Semeraro
MOLFETTA - Una collezione di vecchie foto della città e del seminario regionale, dove don Tonino Bello e generazioni di ecclesiastici pugliesi si sono formati. È il dono del sindaco Tommaso Minervini a Sua Eminenza il Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, a margine della solenne celebrazione eucaristica nella quale è stata data lettura del Decreto di Venerabilità di don Tonino Bello.
La messa si è tenuta il 15 gennaio in Cattedrale. Presenti, oltre ai primi cittadini di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo, Terlizzi, Corato e Alessano, il sottosegretario alla Presidenza del consiglio Roberto Garofoli, il Prefetto di Bari Antonella Bellomo, Trifone Bello, fratello di don Tonino, l'attuale vescovo di Molfetta Domenico Cornacchia e il presidente della Cei regionale Domenico Negro, primo successore di don Tonino alla guida della diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi.
"Sua Santità - si legge nel decreto delle virtù di don Tonino -, accogliendo e confermando i voti della Congregazione delle Cause dei Santi, ha oggi dichiarato: sono provate le virtù teologali Fede, Speranza e Carità verso Dio e verso il prossimo, nonché le cardinali Prudenza, Giustizia, Fortezza e Temperanza ed annesse in grado eroico del Servo di Dio Antonio Bello, Vescovo di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, nel caso e per il fine di cui si tratta. Il Sommo Pontefice ha poi disposto che il presente decreto venga pubblicato e inserito negli atti della Congregazione delle Cause dei Santi".