Il segretario provinciale del Nuovo Psi sconfessa il partito di Molfetta: “No ad accordi col centrodestra”
MOLFETTA - 15.11.2005
Sembra davvero senza fine questa crisi politica ed amministrativa che si trascina ormai da un mese tra colpi di scena e “ritirate strategiche”.
Dopo la revoca delle dimissioni presentate da Tommaso Minervini nelle scorse settimane, a seguito della fiducia ottenuta dal primo cittadino in Consiglio Comunale da parte di tutte le forze politiche della sua maggioranza, il segretario provinciale del Nuovo Psi, Nicola Cipriani, scrive al sindaco per sconfessare la scelta fatta dai rappresentati locali del “garofano rosso” che hanno deciso di continuare a far parte della coalizione di centrodestra a sostegno di questa amministrazione.
“Apprendo dai giornali locali – si legge nella nota inviata il 12 novembre dal segretario provinciale ed indirizzata a Tommaso Minervini – che tra i partiti che hanno dato vita alla ricomposizione della maggioranza di centrodestra, consentendole di revocare le sue dimissioni da sindaco di Molfetta, ci sarebbe il Nuovo Psi. Non conosco le argomentazioni espresse in Consiglio Comunale dal capogruppo Nicola Piergiovanni, e non giustifico comunque la rinnovata presenza della delegazione del Nuovo Psi in una giunta di centrodestra”.
Poi Cipriani invia una velenosa stilettata anche al consigliere regionale del partito, il molfettese Franco Visaggio: “So di certo che i compagni dell'intera Provincia di Bari, ivi compreso il consigliere regionale Franco Visaggio, si sono espressi nel recente Congresso Nazionale ed in quello Regionale, a favore della definitiva fine di ogni collaborazione politica con il centrodestra. Per cui – conclude il segretario provinciale nella missiva – voglia considerare l'iniziativa del consigliere Piergiovanni del tutto personale, dal momento che non coinvolge assolutamente la responsabilità politica del Nuovo Psi della Provincia di Bari che, ribadisco, è del tutto estranea a queste operazione, ritenendo, come innanzi evidenziato, esaurita ogni collaborazione politica per nuove maggioranze di centrodestra”.
Il capogruppo del Nuovo Psi, Nicola Piergiovanni, da noi interpellato su questa vicenda, ha ribadito le posizioni già espresse durante il Consiglio Comunale dello scorso 11 novembre ed ha confermato l'impegno, fino alla fine di questo mandato, del suo partito all'interno del progetto civico guidato da Tommaso Minervini.
Intanto procedono le febbrili consultazioni del sindaco per la ricomposizione di tutti gli organi amministrativi. Da quanto si è avuto modo di apprendere, ieri si è svolta l'assemblea del partito di Forza Italia che ha indicato al sindaco i due nomi che rappresenteranno il partito in giunta: il sen. Antonio Azzollini (come da noi anticipato e si tratterebbe di un clamoroso ingresso nell'amministrazione) ed il segretario politico della sezione, Antonio Camporeale.
Per quanto riguarda Alleanza Nazionale, invece, sembra ormai certo che i due assessori saranno i consiglieri comunali Anna Maria Brattoli e Giuseppe De Nicolò.
Ma su questi nomi è probabile che sia posto il veto da parte di quelle forze politiche, Nuovo Psi e “Molfetta che Vogliamo” su tutte, che hanno ribadito la necessità di rilanciare il “progetto civico” e che di certo non vedrebbero di buon occhio un organo esecutivo così caratterizzato politicamente.
Giulio Calvani