Il Partito Democratico spiega le ragioni della scelta di Salvemini come candidato sindaco a Molfetta
Una candidatura autorevole e competente per un cambiamento che intende riaffermare il primato dell'interesse pubblico su quelli particolari
MOLFETTA - Ecco il testo integrale del comunicato su cui è convenuto il Partito democratico, che spiega le ragioni della scelta di Mino Salvemini e le condizioni per la creazione della coalizione che si candida alla guida della città:
«Il Partito Democratico di Molfetta ritiene che sussistano le condizioni per voltare pagina nel governo della città.
La sua missione di cambiamento lo impegna a qualificare la proposta di governo con una chiara e riconoscibile idea di città, con uno stringente codice di regole sulla trasparenza e legalità, con la riaffermazione netta ed in equivoca del primato dell'interesse pubblico su quelli particolari.
Sulla base di questi elementi, il PD di Molfetta si sente coinvolto nell'aggregazione delle energie sane e vitali della città, dei cittadini consapevoli e liberi, delle forze politiche autenticamente interessate a partecipare alla costruzione di una proposta di governo radicalmente alternativa a quella praticata in questi anni, fondata sull'arroganza, sulla spregiudicatezza, sul disprezzo delle regole.
Il PD di Molfetta ritiene che, per interpretare la diffusa ansia di cambiamento, la proposta di governo debba essere caratterizzata da un'effettiva discontinuità, da scelte politiche non inquinate da doppiezze e da opportunismi, da un sano coinvolgimento dei cittadini nelle scelte pubbliche e condivise.
La politica deve ritornare finalmente alla luce del sole.
Pertanto, il PD ritiene che il candidato sindaco debba essere una figura autorevole che coniughi, oltre a doti di carisma personale, anche una solida competenza amministrativa, un robusto senso morale, grande capacità di ascolto e di sintesi, spiccata apertura all'innovazione; qualità, queste, indispensabili per restituire fiducia ai cittadini e decoro al governo della città.
Il PD di Molfetta è convinto che nella persona dell'avv. Mino Salvemini si integrino, in forma armonica e in misura ottimale, tutte le qualità richieste per incarnare una vincente proposta di governo della città.
Il PD dà mandato, pertanto, al candidato sindaco designato di completare il confronto con le forze politiche dell'opposizione e di avviare la più ampia consultazione con la città al fine di innescare un entusiasmante percorso di coinvolgimento ed aggregazione che possa segnare il 13 aprile prossimo un punto decisivo di svolta nell'amministrazione della città».