Il Maestro Riccardo Muti a Molfetta per le processioni della Settimana Santa
Un ritorno gradito, dopo gli anni di assenza per la pandemia. La città sempre nel cuore
Dopo qualche anno di assenza, anche per la pandemia, il Maestro Riccardo Muti è tornato per la Settimana Santa e non ha mancato di assistere alla processione della Pietà oggi a Molfetta e ascoltare le marce funebri della banda. Molfetta sempre nel cuore. Il Grande Maestro molfettese ha apprezzato l’affetto che, come sempre i cittadini, gli hanno dimostrato e non si è sottratto alle richieste di foto ricordo. Il Maestro Muti lo scorso anno aveva chiesto al direttore di “Quindici” Felice de Sanctis di portare i suoi complimenti al Maestro Pasquale Turturro direttore della Banda di S. Cecilia di Molfetta per l’ottimo livello raggiunto sul piano musicale, dopo aver visto un video sulle processioni del 2022. Del resto è nota la passione del Maestro Muti per le bande. Oggi il Grande Maestro molfettese, presente in città per seguire la processione della Pietà, si è personalmente congratulato con Turturro. A raccontarlo sui social sono gli stessi musicisti della Banda S. Cecilia: «Come possiamo spiegarvi questa grande emozione? Che grande regalo ci ha fatto il Maestro Riccardo Muti! Nel bel mezzo dell’esecuzione della marcia funebre Conzasiegge, il Maestro Muti ha raggiunto il nostro Maestro Pasquale Turturro per complimentarsi con lui per la sua direzione e per la nostra esecuzione. “La banda ti segue”, ha continuato poi, riconoscendogli il merito di averci preparato bene e di aver particolarmente apprezzato il nostro Gran Complesso Bandistico. Il nostro Maestro si è poi scusato per qualche problemino di intonazione, dovuto alla stanchezza per le tante ore di processione ma pare che la cosa non lo abbia infastidito. E menomale! Alla fine dell’esecuzione, poi, ha fatto partire un applauso, che ci ha commosso e ripagato di anni e anni di studio e lavoro. Continuiamo a pensare che i più grandi applausi vadano al M° Turturro: tutto ciò che di buono ascoltate dai nostri strumenti è merito suo. Grazie Maestro Riccardo Muti per le parole e la vicinanza: prima o poi ti consegneremo il premio Santa Cecilia... ma questa è un’altra storia, che speriamo di raccontarvi presto». © Riproduzione riservata