Il Coordinamento antifascista molfettese scende in piazza per i valori del 25 Aprile
Sarà presente all'interno all'interno del corteo istituzionale
MOLFETTA - - “Il 25 aprile ci appartiene come antifascisti e come resistenti”. È questa la convinzione del Coordinamento antifascista cittadino.
Il Coordinamento continua le sue dichiarazioni in imminenza della ricorrenza: “Il 25 aprile appartiene a chi alla cultura dell'esclusione e del finto moralismo, della repressione e del "pensiero unico", oppone una visione della vita che fonda i propri principi sull'apertura, sulla tolleranza e sul rispetto delle diversità (di genere, sessuali, etniche, culturali).
Il 25 aprile appartiene a chi rifiuta con la forza i revisionismi nazifascisti e militareschi.
Il 25 aprile appartiene a chi al negazionismo imperante contrappone la memoria storica, a chi ricorda che Manfredi Azzarita, non è un martire qualsiasi, ma un martire/vittima dei nazifascisti.
Il 25 aprile appartiene a chi è sensibile ai temi dell'integrazione e della difesa delle libertà individuali e collettive.
Il 25 aprile appartiene a chi alla sopraffazione ed all'emarginazione riafferma il proprio impegno quotidiano di solidarietà.
Il 25 aprile appartiene a chi inorridisce nel vedere i muri insozzati da svastiche nere, disegnate da quattro imbecilli che non hanno la reale coscienza di cosa siano state le dittature che tanto invocano.
Per tali ragioni che il Coordinamento Antifascista Molfettese convinto dell'attualità dei valori dell'antifascismo, scenderà in piazza nel corteo istituzionale, mantenendo le proprie nette distinzioni, per una manifestazione politica per contenuti ed ecologica per azioni di disobbedienza civile verso gli insozzati muri cittadini.
Il coordinamento invita i compagni, i fratelli e tutti i cittadini sensibili ai temi dell'antifascismo ad unirsi allo spezzone del coordinamento antifascista”.