Il centrodestra si organizza e propone un comitato spontaneo per i problemi di Molfetta

Direttore Responsabile: Felice de Sanctis

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27 giugno 2014

IMOLFETTA – Un gruppo di cittadini di destra, fra cui anche alcuni consiglieri comunali ed ex ha messo su un comitato spontaneo per raccoglier le proteste dei cittadini, mettendo, però, in dubbio l’utilità dei Comitati di quartiere, sorti come funghi in questi mesi come segno della volontà di partecipazione dei cittadini.

Comunque, i firmatari dell’appello, dichiarano di non voler fare polemica e non si schierano pregiudizialmente contro l’amministrazione comunale di centrosinistra, anzi sono pronti a collaborare con essa. Questo è già un atteggiamento positivo, in una città abituata a demolire e non a costruire (tranne le case). Quindici apprezza l’iniziativa. Ma ci saremmo aspettati una sia pur minima autocritica, della quale, però, non c’è traccia alcuna. Peccato! Sarebbe stato un buon segnale di cambiamento, anche nel centrodestra, verso una forza politica costruttiva e non servile al padrone di turno, che non può che fare bene alla città nello spirito del confronto e dell’alternanza alla guida di Molfetta, fatta di cittadini che governano, non di padroni che possiedono. Comunque è già un fatto positivo che questi cittadini oggi abbiano preso le distanze dall'ex sindaco sen. Antonio Azzollini sempre più isolato e in parabola discendente.

Ecco il loro comunicato, che ci auguriamo possa essere l’inizio di un dialogo e non l’occasione per un ulteriore scontro.

«“Una città non è disegnata, semplicemente si fa da sola. Basta ascoltarla, perché la città è il riflesso di tante storie". È da queste parole del grande architetto Renzo Piano, che vuole partire il nostro progetto di ascolto e vicinanza alle problematiche di tutti i quartieri della nostra amata città.

Come comitato civico spontaneo non possiamo eludere il grido di allarme lanciato dai vari comitati di quartiere e singoli cittadini. Senza alcuna polemica verso chi amministra, pensiamo, però, che i comitati di quartiere e isolati cittadini operosi non bastino a fare da cassa di risonanza ai tanti problemi presenti nei singoli quartieri; ed è questa la ragione per cui ci mettiamo a disposizione di quanti vorranno contattare il nostro comitato per esporre il loro punto di vista, le loro esigenze, i disagi presenti in città e nei luoghi adiacenti le loro abitazioni sia attraverso la nostra e-mail (comitatospontaneomolfetta2018@gmail.com), sia attraverso le nostre postazioni che periodicamente, attraverso un calendario che renderemo noto prestissimo, saranno presenti su tutto il territorio molfettese.

Facendoci portavoce delle istanze dei cittadini, le porteremo all'attenzione dell'amministrazione comunale affinché possano essere risolte insieme, e fin d’ora dichiariamo la nostra più assoluta disponibilità a una collaborazione in tal senso.

Il nostro percorso inizierà sabato 29 giugno, ore 09.30, dal quartiere “Madonna dei Martiri”, dove vi sarà un incontro tra il nostro comitato e i residenti; cogliamo l’occasione per invitare tutti i cittadini, e tutte le testate giornalistiche locali che vorranno associarsi a questa nostra iniziativa.

Contribuire alla vivibilità del nostro territorio è per noi un dovere civico che sentiamo forte nei confronti della nostra città».

Pietro Mastropasqua, Antonello Pisani, Giacomo Rossiello, Robert Amato, Saverio Bufi, Saverio Digioia, Roberto Sciannamea, Giacomo Piepioli, Fabio Petruzzella, Vittorio Sasso, Andrea de Gennaro, Nico Bufi, Paola Latino, Gerardo de Marco, Pino Catalano, Michele la Grasta, Salvatore Mancini, Domenico de Gennaro, Marco Boccassini, Paola Mastropasqua, Raffaele Bronzuoli, Enza de Gioia, Domenico Altamura.