Il candidato sindaco Antonio Azzollini: Molfetta più pulita con i cassonetti interrati
MOLFETTA - «Nei prossimi cinque anni porteremo gli standard dell'igiene urbana di Molfetta a livelli di eccellenza paragonabili a quelli dei Paesi del Nord Europa». A dichiararlo è il Senatore Antonio Azzollini, candidato sindaco per la coalizione di centrodestra, il quale ricorda che “in questi ultimi anni abbiamo avviato importanti iniziative per fare di Molfetta una città più pulita e più vivibile. Lo dimostra il fatto che la nostra città ha ottenuto un importante riconoscimento regionale per la percentuale di raccolta differenziata nel 2007. Adesso, dobbiamo porre in essere tutto quanto necessario per una città ancora più pulita».
Il senatore Azzollini passa quindi ad illustrare uno dei progetti più importanti del suo programma amministrativo per i prossimi cinque anni: «Avvieremo la sperimentazione dei cassonetti interrati (foto): si tratta di isole ecologiche a scomparsa, già utilizzate in alcune grandi città del Nord Italia, da collocare gradualmente in tutti i quartieri al posto dei tradizionali cassonetti dell'immondizia. I contenitori ecologici vengono disposti sotto il livello stradale, mentre all'esterno appaiono solo dei bocchettoni per introdurre i rifiuti».
Il sistema è fra i più moderni in Italia e comporta una serie di straordinari vantaggi: innanzitutto i cassonetti non saranno più visibili né sulle le strade, né vicino a piazze o monumenti, migliorando così l'impatto visivo e soprattutto ambientale; i cittadini, poi, saranno costretti a lasciare i sacchetti dei rifiuti all'interno dei recipienti e non più all'esterno come spesso accade oggi. Va considerato, inoltre, l'abbattimento degli odori sgradevoli grazie al fatto che l'interramento evita l'esposizione dei rifiuti al sole e agli insetti e l'eliminazione di liquidi di percolamento nocivi.
Mediante l'interramento l'immondizia non sarà più accessibile ad animali domestici o animali randagi e a parità di area superficiale occupata, il sistema permette la raccolta di un volume sino a quattro volte superiore, permettendo una raccolta più efficiente anche sul piano dei costi. Ma non è finita: il sistema migliora notevolmente anche le procedure per la raccolta differenziata dei rifiuti.
«Si tratta di un progetto tanto ambizioso quanto impegnativo sul piano dell'investimento necessario» avverte Azzollini «ma grazie al risanamento del bilancio e alla gestione rigorosa della spesa pubblica, abbiamo già programmato il reperimento delle risorse necessarie per risolvere questo problema».