Recupero Password
I Giovani Democratici propongono la candidatura dell'Ing. Giuseppe Antonio Percoco al consiglio comunale
09 aprile 2013

MOLFETTA - La giovanile del Partito Democratico propone la candidatura al consiglio comunale di Giuseppe Antonio Percoco, ingegnere di 27 anni e primo coordinatore dei Giovani Democratici di Molfetta per portare avanti la proposta programmatica, già elaborata e inserita nel programma del candidato sindaco Paola Natalicchio, dell’Anagrafe degli Eletti e dell’adozione di un codice etico per candidati ed eletti.

I Giovani Democratici e il loro candidato si impegnano ad ottenere, come primo ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, la deliberazione dell’anagrafe degli eletti, affinché si ritorni ad avere un’amministrazione simbolo di buona politica, legalità e trasparenza. Quest’ultima, a nostro giudizio, è stata la più grave mancanza delle giunte di centro destra nelle ultime due legislature; conferma ne è l’allontanamento delle telecamere durante i consigli comunali.

Noi Giovani Democratici abbiamo così deciso di portare avanti un progetto sulla trasparenza e sulla partecipazione, avviato nel percorso formativo GD LAB “Il filamento delle idee” in collaborazione con i circoli dei Giovani Democratici di Terlizzi e di Giovinazzo. Per sottolineare quindi la più ampia discontinuità con le politiche adottate dalle giunte di centrodestra, come Giovani Democratici, affidiamo a Giuseppe Antonio Percoco, come candidato consigliere nella lista del Partito Democratico, e a Paola Natalicchio, candidato Sindaco del centro sinistra, il compito di portare avanti questa iniziativa con tutto il nostro sostegno.
Altro elemento importante su cui la giovanile del Partito Democratico punta con questa candidatura è il diritto allo studio che va dalle scuole superiori alla università da sempre lasciato ai margini dal governo di centrodestra. Vogliamo creare un giusto approccio attraverso focus formativi su come effettuare una scelta di studio ed inoltre elaborare una proposta sull'erogazione di borse di studio da parte della futura amministrazione, secondo i criteri del merito e del reddito famigliare, in quanto è essenziale che tutti abbiano il diritto di portare avanti i propri studi. Riteniamo che un cambiamento di tendenza rispetto al passato su questo tema, che per un decennio non è stato considerato, sia necessario.
Non è più tempo di delegare ad altri il futuro della nostra comunità; dobbiamo ricominciare a riscrivere una storia il cui fine sia il bene comune della nostra città!

Il futuro di questa città dipenderà da noi, dalla nostra generazione, dalle nostre azioni. Siamo la generazione della precarietà. Ma proprio perché precari, non siamo vincolati al potere, a posizioni definite, a storie già scritte; abbiamo il dovere di essere protagonisti del nostro futuro.

Vogliamo una Molfetta gestita in maniera condivisa da ogni singolo cittadino affinché si possa ritornare a parlare di comunità. Riportare i molfettesi ad una politica che significhi coinvolgimento, partecipazione, trasparenza e legalità è il nostro obiettivo.
 
Nominativo  
Email  
Messaggio  
Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2025
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet