I consiglieri comunali di Molfetta, Mezzina e Roselli, espulsi dal Movimento di De Cosmo, aderiscono a Forza Italia
MOLFETTA - Anche Forza Italia, partito di proprietà del Cavalier Silvio Berlusconi ha provato a fare un congresso a Molfetta. E, per rispettare la volontà del patron che ha deciso autonomamente di sciogliere il partito per costituirne uno nuovo, gli esponenti locali hanno abbozzato un “congresso” nel quale è stato ufficializzato il nuovo soggetto politico di Sua Emittenza denominato Forza Italia verso il "Popolo delle libertà”.
E la “novità” del “congresso” è stata la riconferma per acclamazione (poteva essere diversamente in un partito plebiscitario?) del segretario Antonio Camporeale e del vice Pasquale Mancini. Camporeale ha respinto l'accusa di essere un partito di plastica e "delle pellicce", affermando di essere ormai anche il "partito della classe operaia" (che con Berlusconi, finalmente potrà andare in paradiso, ndr).
Anche l'altra “novità” era già nota, ed è quella dell'adesione dei consiglieri comunali ex Movimento “Molfetta prima di tutto” di Enzo de Cosmo, Giovanni Mezzina e Luigi Roselli (nella foto con de Cosmo e l'altro “espulso” assessore Corrieri), che hanno trovato una dimora “più comoda” nella casa del senatore Azzollini e del nuovo-vecchio partito che si ritrova così ben 13 consiglieri comunali della maggioranza, mentre l'opposizione perde pezzi.
Che faranno ora il consigliere Sebastiano Gadaleta ex An e il gruppo fuoruscito in seguito all'ingresso di Pino Amato nel partito di Fini? Aderiranno anch'essi al Popolo della Libertà, non avendo più referenti politici, oppure resteranno in attesa di quel grande centro che Lillino Di Gioia e l'Udeur vogliono costituire con Udc e forse anche lo stesso An?
Insomma, la politica molfettese è in movimento, mentre si attendono le prossime uscite del Partito democratico, dopo l'elezione del segretario cittadino e degli organismi dirigenti.
Dopo le vacanze natalizie e il Capodanno, scoppierà qualche botto politico?