Guerriglia urbana di Capodanno, arrestati altri due vandali a Molfetta
MOLFETTA – Altri due arresti per la guerriglia urbana di Capodanno a Molfetta in Piazza Vittorio Emanuele con un’automobile rovesciata e incendiata. Si tratta di un uomo di 35 anni e di un giovane di 18, che si aggiungono agli atri 5 arrestati in precedenza e ai 3 minori fermati successivamente.
Anche per loro l’accusa è di danneggiamento e pubblica intimidazione con l’uso di ordigni e materiale esplodente.
Secondo gli inquirenti, non si sarebbe trattato «di un casuale e estemporaneo comportamento, ma di un pianificato ed articolato atto dinamitardo preordinato attraverso una preliminare riunione tra gli accoliti che si determinavano nell'inscenare una vera scorribanda urbana».
Il video girato dagli stessi barbari secondo i magistrati dimostra la «volontà criminale di suscitare tumulto e di attentare alla sicurezza pubblica emerge con chiarezza, non trattandosi di atti di vandalismo o condotte inurbane».
Non si trattava semplicemente di festeggiare il Capodanno, bensì di «appropriarsi di una piazza pubblica, generando il clamore non solo nella popolazione molfettese, ma anche in quella dei social che avrebbe dato riscontro a quei momenti con la diffusione dei filmati "girati" dagli stessi autori».