Giulia Petruzzi assume il comando del Comparto Marittimo di Molfetta - Giovinazzo
Una sobria ma intensa cerimonia ufficializza il cambio al vertice della Capitaneria di Porto della nostra città
MOLFETTA – Una sobria ma intensa cerimonia ha segnato l’avvicendamento al comando della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Molfetta tra il comandante cedente CF (CP) Armando Piacentino e il comandante accettante CF (CP) Giulia Petruzzi.
Per la prima volta al vertice della Comparto marittimo di Molfetta - Giovinazzo ci sarà una donna; del resto, è da ben ventidue anni (dal 2000) che la normativa consente alle donne di accedere alla carriera militare e, acquisendo gradi, di assumere funzioni di comando e il Capitano di Fregata (CP) Petruzzi vanta già grande esperienza, avendo vinto il concorso del 2001.
La cerimonia, preceduta dalla lettura di alcune note storiche sul porto di Molfetta e dei curricula dei due ufficiali, ha visto il Direttore Marittimo della Puglia e della Basilicata Contrammiraglio Vincenzo Leone, affiancato dai Comandanti Piacentino e Petruzzi, passare in rassegna il picchetto d’onore schierato in alta uniforme.
Subito dopo il comandante Piacentino ha tenuto il suo discorso di commiato. Nel ringraziare i rappresentanti delle Istituzioni civili e militari presenti e tutti i collaboratori, ha tenuto a sottolineare quanto l’esperienza vissuta a Molfetta sia stata particolarmente gratificante, pur segnata dalle limitazioni dell’emergenza covid. «Oggi è una giornata speciale – ha affermato – non solo perché segna un cambiamento professionale e personale ma anche perché è il momento del commiato da colleghi e amici che mi hanno sempre sostenuto». Nel tracciare un sintetico bilancio di quanto operato nel nostro territorio ha evidenziato il complesso ruolo della Capitaneria nell’ambito “Safety and Security”, per tutti coloro che si accostano al mare e. soprattutto, per gli addetti di un settore, quale quello della pesca, oggi in forte difficoltà. Il Comandante uscente ha anche posto l’accento sul porto quale volano per l’economia e per i trasporti marittimi.
«Unico obiettivo è quello di continuare il percorso già tracciato dal CF (CP) Piacentino al fine di fornire il necessario contributo allo sviluppo economico di questo splendido territorio, nel pieno rispetto di quei principi che regolano e disciplinano i vari settori produttivi riconducibili al mare, come risorsa preziosa e bene da tutelare» ha dichiarato la CF (CP) Petruzzi, intervenendo dopo lo scambio delle consegne. Nell’assumere il comando del Compartimento Marittimo e della Capitaneria di Porto di Molfetta, incarico definito delicato ma estremamente stimolante, ha manifestato la sua intenzione di «dedicare massimo impegno e determinazione per il raggiungimento dei numerosi obiettivi a vantaggio della locale comunità marittima».
Necessaria sarà la sinergia e la collaborazione con le altre forze dell’ordine, le Istituzioni e con il cluster marittimo (ossia quella rete complessa e interconnessa di operatori che lavorano sul mare e per il mare, che gestiscono servizi e attività legate alla cosiddetta blue economy) e, soprattutto, tra il personale militare e civile del compartimento, definito il vero motore dell’attività delle Capitanerie.
«Stamattina si celebra un rito – ha dichiarato il Contrammiraglio Leone – un rito quasi ancestrale; il rito del “riconoscimento” importante soprattutto per loro (gli uomini e le donne della Capitaneria di Porto, militari e non – n.d.r.) ma anche per la comunità». Chiaramente il Contrammiraglio ha voluto sottolineare l’importanza di coloro che, con indosso una divisa o con abiti civili, svolgono un servizio a vantaggio della comunità e della gente del mare.
In tutti gli interventi è tornata prepotente la questione del nuovo porto, struttura che, come ha sottolineato il Direttore Marittimo Leone, va inserita in un sistema di economia marittima che può portare lontano.
Alla cerimonia hanno presenziato il Questore di Bari dott. Giuseppe Bisogno, i sindaci di Molfetta e Giovinazzo, Tommaso Minervini e Michele Sollecito, il presidente del Consiglio comunale di Molfetta Robert Amato, il vicesindaco al Comune di Molfetta Nicola Piergiovanni, rappresentanti delle forze dell’ordine e delle associazioni Marinai d’Italia – sezioni di Molfetta e di Giovinazzo, delle associazioni ANMIG ed Eredi della Storia, dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Molfetta e dell'IISS "Amerigo Vespucci" di Molfetta.
Il primo, impegnativo, banco di prova che attende il comandante Petruzzi è la festa della Madonna di Martiri.
Non resta che augurare buon vento ai Comandanti Piacentino e Petruzzi per i loro nuovi incarichi.
I lettori potranno trovare ulteriori approfondimenti sul prossimo numero di Quindici.
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Autore: Isabella de Pinto