Giovane vita stroncata in un incidente stradale: Luigi Squeo
Nato 26 anni fa negli Stati Uniti, ma residente a Molfetta, il giovane era caporal maggiore di stanza al Comando battaglione Ariete nella caserma di Maniago, in provincia di Pordenone
Ha destato grande emozione la notizia della giovane vita di un soldato molfettese stroncata in un incidente stradale sulla A/14. Luigi Squeo con altri due militari dell'Esercito, tutti pugliesi sono morti mentre stavano rientrando da una missione in Libano, in un incidente stradale avvenuto sulla corsia Sud dell'autostrada A14, a circa otto chilometri dal casello autostradale di Poggio Imperiale, dove con una Renault Megane si sono schiantati contro un tir fermo in una piazzola di sosta. Squeo, 26 anni, nato negli Usa e residente a Molfetta (Bari) ha perso la vita insieme ai suoi compagni tenente Stefano Brocolini, di 25 anni, nato e residente a Trani (Bari), che era alla guida della vettura; sergente Carmine Genovese, di 31, nato a Bari e residente a Valenzano (Bari). Erano tutti di stanza al Comando battaglione Ariete nella caserma di Maniago, in provincia di Pordenone. La polizia stradale, che ha avviato indagini per la ricostruzione della dinamica, non esclude che l'incidente possa essere stato causato da un colpo di sonno del guidatore. I tre soldati erano sbarcati a Trieste dove avevano noleggiato una Megane, con la quale volevano tornare dai loro cari, ma forse un colpo di sonno li ha traditi.