Giovane scompare da casa e i parenti danno l’allarme, poi viene trovato accoltellato in via Immacolata a Molfetta
Dario De Gennaro, la vittima
MOLFETTA – Prima la scomparsa da casa da giovedì e l’avviso sui media e sui social da parte dei famigliari per la ricerca, poi la scoperta del corpo nella casa dell’assassino in via Immacolata, 27 a Molfetta.
E’ terminata così la ricerca del giovane incensurato di 23 anni Dario De Gennaro di Molfetta, accoltellato da Onofrio De Pasquale 29 anni di Bisceglie, ma da anni residente a Molfetta, già noto alla giustizia, che si è presentato spontaneamente ai carabinieri, accompagnato dal suo avvocato Giacomo Piepoli, confessando il delitto che sarebbe avvenuto in seguito a una lite per motivi imprecisati sui quali si sta indagando in tutte le direzioni. In precedenza la vittima era stata cercata insistentemente, anche dagli amici preoccupati perché non rispondeva al telefono che squillava a vuoto. Oltre 500 persone avevano diffuso sui social la foto di De Gennaro, nella speranza che qualcuno lo avesse visto. Accorati appelli anche allo stesso giovane con l'invito a tornare a casa. "Per favore, se avete visto mio figlio, avvisatemi. Non si trova da giovedì alle 15.30 di pomeriggio. Aiutatemi", aveva scritto la madre in un disperato appello.
E’ stato lo stesso omicida reo confesso a portare i carabinieri sul luogo dell'aggressione per verificare il suo racconto. Il cadavere del giovane era ancora all'interno dell'abitazione, a ventiquattrore dall'omicidio. In serata, intanto, con il pubblico ministero della Procura della Repubblica di Trani, Marcello Catalano, è intervenuto sul posto con i carabinieri della Compagnia di Molfetta e i colleghi della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Bari, per un accurato sopralluogo sul corpo del 23enne, di cui è stata disposta l'autopsia.