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Fiamme nella notte a Molfetta: distrutte 4 auto e danneggiate le luminarie della festa patronale
06 settembre 2010

MOLFETTA - Incendio nella notte a Molfetta: quattro auto in fiamme e danneggiamento  anche di una parte della struttura delle luminarie predisposta per la festa patronale della Madonna dei Martiri.
Ad essere coinvolte a Corso Dante, di fronte alla Cattedrale e vicino al Cin Cin Bar, sono state 4 vetture: una Fiat Punto, una Renault Clio, una Jeep Cherokee e un’Alfa 147, quest’ultima ha riportato danni minori.
I vigili del fuoco di Molfetta sono stati costretti a chiedere rinforzi al distaccamento di Bari perché non riuscivano da soli a spegnere l'incendio che rischiava di estendersi anche alle abitazioni e ai negozi vicini.
Gli inquirenti stanno indagando per verificare se possa esserci una ipotesi dolosa dell’incendio, cosa che non è da escludere.
Gli organizzatori della festa patronale sono preoccupati per l’accensione delle luminarie prevista per domani, ma la ditta interessata sta già provvedendo alla sostituzione delle lampade bruciate e al ripristino del sistema complessivo di illuminazione.

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Premesso che insisto non per attenzione nei tuoi confronti, ma solo per contrastare questo aspetto del tuo "pensiero", assolutamente non condivisibile, devo ammettere di essermi sbagliato; ma penso che tutti abbiano compreso ciò che il GUY non vuol mandare giù.- In sostanza, fermo che l'unico sovversivo è chi attribuisce alla magistratura un compito che la Costituzione non le assegna, cioé sanare "il vuoto politico" -ancora senza definizione-, se alcuni magistrati sbagliano e purtroppo ce ne sono molti, colpevolmente ed a volte dolosamente, essi vanno sanzionati e radiati.- Insomma, nn si capisce perchè un lavoratore che sbaglia deve essere licenziato, ed un magistrato che rovina un uomo o la sua famiglia, no; mai come in questo caso, tenersi l' acqua sporca ha un solo effetto: il bambino non sarà mai pulito.- Caro GUY,purtroppo per te, è necessario buttare l' acqua sporca e questo è proprio il mestiere del buon magistrato, che separa il ladro dall' onesto e lo fa osservando il principio costituzionale della separazione dei poteri, dell' imparzalità, e della rigorosa estraneità dagli interessi in gioco.- E' questo un mestiere pericoloso per la democrazia e meschino o sovversivo? Oppure è pericoloso e sovversivo il comportamento del "droghiere", che abusando delle sue funzioni e della sua autorità, favorisce gli interecci fra politica e massoni-mafia-affari? Quindi sia chiaro, lasciamo stare la lavandaia: il nostro Paese ha bisogno di rispetto delle regole, ed i magistrati per primi devono dare un segnale preciso in tal senso perchè loro per definizione devono rispettare la legge: incomincino dunque a buttare l' acqua sporca, perchè devono riguadagnarsi sul campo la fiducia dei cittadini.-


voti...NON OLET!!!...il popolo e...BASTA, non e' BUE e VUOTO!!!!...cosa sarebbe, questa, una lectio brevis sociologica, una reminiscenza della FIGC o un'amaro ricordo dei collettivi studendeschi del '68?...andiamo bene... mi sa che, a breve, ti sara' riservato un posto d'onore... nel MUSEO delle CERE...o meglio il WWF si fara' vivo alla tua porta ( spero di non esser stato ineducato)!!...e poi vorrebbero far diventare questo SUK un PENSATOIO...se queste sono le premesse...complimenti per l'umilta'!!!...P.S. il popolo, inteso come coscienza collettiva responsabile, e' morto e al suo posto e' comparsa una massa "informe e maleodorante" consapevolmente complice del declino socio-culturale...dicesi, in sintesi, MUTAZIONE ANTROPOLOGICA....l'assenza della Politica ( VUOTO POLITICO) ha stimolato e al contempo cavalcato questa deriva, in se', oserei dire, connaturata ...con siffatta lente si puo' leggere chiaramente il "fatterello" di cronaca cittadino su riportato che sembrerebbe insignificante ma invece e' lucidamente didattico....a proposito degli schieramenti, per quanto mi riguarda, destra e sinistra, al momento, pari sono!!!...prima di parlare di PROGRAMMI, si renderebbe necessario recuperare il concetto di POLITICA inteso come direttrice su cui ricostruire quella coscienza collettiva momentaneamente persa...ossia impastare i programmi con "un'ESSENZA", dar loro un'ANIMA... e questo si puo' fare, anzi qualche "narcisista" vuole provarci, pur tra il pullulare delle gramigne o, meglio, dei PROGRAMMATORI!!! ...come vedi, si ritorna sempre all'inconciliabile punto di partenza...il METODO di lavoro, l'approccio ai problemi !!!



1 - Qualcuno si è chiesto "perchè i giudici non trovano il consenso e la fiducia dei cittadini"... Vi dico una cosa semplice semplice: in italia circa 200.000 processi all'anno vanno in prescrizione. Il papà di noemi... ha visto i suoi 11 procedimenti abbandonati in uno scantinato, della procura di napoli. E pensate che certe cose non capitino pure da noi? Qui non è questione di risorse cHe mancano... Il fascicolo "scordato" a prender polvere, è una delle tecniche... Capitemi 'na buona volta... Il processo breve esiste già, ma è a discrezione del magistrato. Non ci sono ingnote "le tecniche" di certi magistrati, anche locali, che attuano la politica dei due pesi e delle due misure. Fissare un'udienza appena dopo, o appena prima della data di prescrizione una sottigliezza tecnica, che serve per "raccomandare"... o "condannare". Ma pensate che queste cose noi non le sappiamo? Non le vediamo? Ho più volte detto che una istituzione si sostiene soprattutto denunciandone le deviazioni. Ci sono, e sono tante ed evidenti. Denunciandole anche pubblicamente, spezziamol'omertà. Io non ho preso spunto, visto che qualcuno continua a farlo, dalla vicenda amato, per assumere una posizione a favore o contro il personaggio, niente affatto. Ho semplicemente detto, che una giustizia che mette il piede sull'acceleratore di un personaggio, e poi lascia cadere nel nulla, altre situazioni, altri fatti analoghi, se non più gravi, non procede alle stesse metodiche "stringenti", di indagine, evidentemente non è credibile. Fra qualche anno, quando la vicenda si concluderà con una riforma in appello, se non con un annullamento in cassazione... Forse sarà troppo tardi per riprendere questi commenti. Sia chiaro una volta per tutte, per es... che io, non posso essere indagato ed accusato, dal cugino del mio avversario politico per altro pure tetimone nello stesso processo. Questa cosa, non è ammissibile in un paese civile...

2 - Ora 'sta cosa che vi piaccia o no, c'é, esiste, ed è pure documentabile. Nella rete c'è tutto, fatevi le vostre ricerche, gente con richieste di archiviazioni da parte di certi magistrati, poi condannata da altri di altre sedi. Non sono errori questi, sono semplicemente raccomandazioni andate a male! Ciò detto, lasciando cadere completamente nel nulla le voci da bar secondo le quali se qualcuno viene indagato, ed ha una qualche forma di referenzialità, un qualche "canale" con il tal magistrato o il tal altro... la "macchina prescrizionale", inizia a procedere, se non anche l'insabbiamento dell'indagine, con il fascicolo aperto, e messo lì a prendere polvere, con una delega "pro forma" alla P.G., che al limite fa gli accertamenti di residenza e di identità, e poi sa che quello "è un vicolo chiuso", per "ordini superiori"... informali, ovviamente... i vogliamo prendere in giro? Se ci vogliamo prendere in giro, allora parliamo dei dogmi, dell'onesta a prescindere. Svegliatevi, non fate i sofisti della giustizia perfetta, non intaccata, che so, ne dico un'altra a caso, dalla massoneria... (Locale...) o dalle tangenti... o dalle amicizie di kasta... la gente comune, queste cose le sa perfettamente... ed è per questo motivo che non vedrete sbraitare nessuno per le dimissioni di amato, me compreso. La Giustizia Locale, signori, non è autorevole... qualche motivo vi deve pur essere perchè non lo è... tra l'altro... per giunta... non è "extraterritoriale"... con tutto ciò che "ne consegue"... spero di essermi spiegato definitivamente, comprendete che da questa sede, di più non si può scrivere...





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