Exprivia: urgente ampliare il PalaPoli
Pallavolo
più che mai una corsa contro il tempo quella che sta intraprendendo l’amministrazione di centrosinistra per poter ampliare il PalaPoli. Il Palazzetto dello Sport, Giosuè Poli che ospiterà la cenerentola Exprivia nel campionato di A1 era infatti stato dichiarato troppo piccolo per ospitare il più importante campionato italiano di volley. Qualche giorno dopo la trionfale cavalcata della passata stagione che ha portato l’Exprivia nel massimo campionato Leonardo Scardigno, dirigente del club biancorosso, aveva provato a tranquillizzare l’ambiente dichiarando: «Abbiamo presentato un’istanza al Comune di Molfetta per l’ampliamento del palazzetto». Il problema principale era strettamente legato al Regolamento di omologazione dei campi da gioco che richiedeva una capienza minima di 2mila posti (senza posti in piedi), che salgono a 3500 a partire dalle semifinali per la corsa allo scudetto. Il PalaPoli fino alla passata stagione poteva contenere solo 1200 spettatori. Prima di annunciare i lavori per l’omologazione dell’impianto da parte degli organi competenti, necessaria allo svolgimento del Campionato Nazionale di Serie A1, che prenderà avvio il 20 ottobre 2013 l’alternativa più plausibile sarebbe stata andare a giocare fuori casa, ad esempio nel ben più capiente Palaflorio di Bari, soluzione che ai tifosi non piaceva per nulla e che aveva fatto storcere il naso a parecchi. I lavori di ampliamento del PalaPoli sono stati affidati direttamente e per urgenza dal Settore Lavori Pubblici del Comune di Molfetta agli ingegneri Francesco de Gennaro (ha già partecipato alla progettazione impiantistica del palazzetto) e Domenico Mastropierro. Il Responsabile del Procedimento è l’ingegner Enzo Balducci, ex dirigente del settore (oggi affidato all’arch. Lazzaro Pappagallo). Ma nonostante l’assegnazione dei lavori di ampliamento l’impressione è che la banda biancorossa sarà costretta almeno per qualche partita del primo scorcio di stagione ad emigrare. La stessa Paola Natalicchio in un comunicato stampa del Comune di Molfetta garantisce ai tifosi di provare a fare tutti gli sforzi per disputare le partite di serie A nel Palazzetto molfettese ma non ne assicura l’mmediatezza. Nel comunicato si legge:“Vogliamo vedere la pallavolo in serie A e vogliamo vederla giocare nel PalaPoli di Molfetta. Stiamo lavorando anche a ferragosto per non sprecare nemmeno un minuto necessario a risolvere la questione dell’ampliamento del palazzetto. Purtroppo, però, le stime sulle spese economiche necessarie all’ampliamento sono onerose e i tempi molto stretti e non possiamo garantire di poter essere pronti entro ottobre. Ci proviamo, ma non posso assicurarlo”. Sempre nel comunicato la Natalicchio mette in risalto le difficoltà economiche quasi insormontabili da affrontare dichiarando: “I lavori per l’ampliamento del PalaPoli costeranno complessivamente oltre 700 mila euro. Con l’ultima giunta abbiamo adottato formalmente il primo stralcio, quello riguardante le opere murarie legate alla realizzazione delle nuove uscite di sicurezza, che da solo prevede un impegno di spesa di 122 mila euro. Per approvare questo primo stralcio, dobbiamo attendere intanto i pareri di rito dei Vigili del Fuoco, del Coni e del Genio Civile e l’ok del Ministero dell’Interno a poter usare per la loro realizzazione le economie del 6 milioni di euro della pista d’atletica”. L’unica cosa certa ad oggi è che in caso di mancato ampliamento prima dell’inizio della stagione 2013/2014 il PalaFlorio di Bari non sarebbe contrario ad ospitare la compagine molfettese. Il PalaFlorio, che di tifosi può contenerne cinquemila e dista solo 25 chilometri, diventa così la sede più probabile per l’inizio del campionato, previsto per il 13 ottobre. La situazione appare più complicata dunque, rispetto a quanto dichiarato dal club biancorosso nelle scorse settimane. Si era parlato di tribune telescopiche che avrebbero permesso di ingrandire i due settori secondari, già presenti e di aggiungerne un altro sotto il tabellone elettronico. E soprattutto regnava un discreto l’ottimismo sulla scadenza: in tempo per la prima giornata e senza alcun spostamento. Per ora l’A1, almeno per le prime settimane della stagione, sembrano prendere la via di Bari. ©
Autore: Andrea Saverio Teofrasto