Recupero Password
Esperienze digitali al Museo diocesano: presentati i progetti dell'associazione “Ars Vivens” e della cooperativa “LiberBook”
15 ottobre 2014

MOLFETTA - Sono state presentate alla presenza dell’assessore alla Cultura del Comune di Molfetta, Betta Mongelli le due realtà pugliesi risultate vincitrici di “Principi Attivi 2012” che hanno trovato applicazione dei loro progetti nel Museo diocesano di Molfetta. Due progetti innovativi partoriti da giovani pugliesi talentuosi e brillanti che hanno saputo accostare la tecnologia alla storia, all’arte e alla cultura.

Ad introdurre i lavori, Don Michele Amorosini, Direttore del Museo Diocesano di Molfetta, a cui è seguito il saluto di Giulio Calvani, dello staff regionale di “Bollenti Spiriti”.

Il primo progetto prende vita dalla mostra temporanea della collezione Piepoli-Spadavecchia in esposizione presso il Museo diocesano fino al 13 Dicembre prossimo sull’illustre concittadino “Corrado Giaquinto”. Un percorso virtuale tra l’arte del Giaquinto visionabile direttamente da casa seduti davanti ad un computer: è stata questa l’idea innovativa di Gianni Miglionico e dello staff di “Ars Vivens” che hanno fotografato, catalogato e costruito un vero e proprio “virtual tour” della mostra. Il virtual tour permette al visitatore di muoversi liberamente in uno spazio ricostruito in tempo reale, vivendo un’esperienza complessa, soffermandosi su un’opera d’arte, spostando lo sguardo nella direzione che preferisce, approfondendo (selezionando, cliccando) ciò che più lo interessa. La giovane associazione culturale nata ad Altamura nel barese, nell’ultimo anno ha portato a termine altri due lavori molto apprezzati sul territorio regionale. Sono riusciti a  produrre  visite virtuali alle mostre temporanee nella Pinacoteca Provinciale di Bari e alla Pinacoteca “Michele de Napoli” di Terlizzi, tutte visionabili sul sito www.arsvivens.it.

La seconda esperienza digitale presentata è l’ambizioso progetto di digitalizzazione libraria professionale, realizzazione di materiale didattico per scuole ed università, gestione del materiale digitalizzato su piattaforma web accessibile che permette il "prestito digitale" con gestione "cloud" della Cooperativa “LiberBook” di Giovinazzo, anch’essa nata grazie a Principi Attivi 2012.

Ma LiberBook non si ferma qui, la cooperativa ha iniziato a produrre anche e-book per bambini e si sta specializzando per i prestiti digitali su scala nazionale ed internazionale.

A presentare il progetto è il presidente della Cooperativa, Michele Sollecito, che spiega passo dopo passo il minuzioso lavoro di digitalizzazione del “Libro Rosso” della Biblioteca del Seminario Vescovile di Molfetta. Un lavoro certosino, sia per l’alto valore del libro, sia per la composizione del libro stesso. Il testo cinquecentesco è stato dapprima scannerizzato con un Atiz Book Drive Pro, un potente scanner  importato dagli Stati Uniti, capace di creare immagini ad altissima definizione e poi trasformato in supporto digitale, così come è stato fatto per il libro di San Corrado compatrono di Molfetta.

A conclusione della presentazione, Gaetano Mongelli, curatore scientifico della mostra “Corrado Giaquinto” ha espresso tutto il suo apprezzamento per i progetti presentati, che uniscono cultura e innovazione e servono a diffondere il più possibile l’arte in tutte le sue sfaccettature.

Autore: Giovanni Angione
Nominativo  
Email  
Messaggio  

Non verranno pubblicati commenti che:
  • Contengono offese di qualunque tipo
  • Sono contrari alle norme imperative dell’ordine pubblico e del buon costume
  • Contengono affermazioni non provate e/o non provabili e pertanto inattendibili
  • Contengono messaggi non pertinenti all’articolo al quale si riferiscono
  • Contengono messaggi pubblicitari
""
Quindici OnLine - Tutti i diritti riservati. Copyright © 1997 - 2023
Editore Associazione Culturale "Via Piazza" - Viale Pio XI, 11/A5 - 70056 Molfetta (BA) - P.IVA 04710470727 - ISSN 2612-758X
powered by PC Planet