Era solo una ragazza addormentata la causa dell'intervento dei vigili del fuoco a Molfetta
MOLFETTA – Si sono appresi maggiori e più precisi particolari sulla vicenda dell’intervento, a mezzanotte di venerdì, dei vigili del fuoco in un appartamento al secondo piano di via Paolo Poli, angolo cap. Magrone.
All’interno dell’appartamento vi era una ragazza di 16 anni (e non un bambino, come era stato detto in un primo momento), i cui genitori erano usciti di casa per recarsi ad una festa.
La ragazza a tarda ora, dopo aver cenato, prima di andare a dormire, aveva messo alla porta un gancio di sicurezza, non pensando che in questo modo avrebbe impedito l’ingresso dei genitori in casa al loro rientro.
E questo è puntualmente avvenuto: i genitori non potendo entrare, hanno provato a chiamare la ragazza, senza risultato e senza risposta, sia al telefono fisso che al cellulare, hanno suonato e bussato insistentemente alla porta di casa. A questo punto preoccupati che potesse essere accaduto qualcosa alla ragazza (malore o altro) hanno chiesto l’intervento dei vigili del fuoco che sono entrati dalla finestra e con grande sorpresa hanno trovato la ragazza beatamente e profondamente addormentata. Ecco spiegato il motivo della mancata risposta al suono del campanello e del telefonino.
Tutto è bene quel che finisce bene.
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