Emergenze casa (fitti e prezzi alti) e criminalità sul nuovo numero della rivista “Quindici” da ieri in edicola
E il sindaco chiede la scorta armata per sé e il suo ufficio
MOLFETTA - Il problema della casa è sempre al centro dell'attenzione, malgrado l'incremento delle costruzioni. Infatti, prezzi dei fitti e delle vendite restano proibitivi mentre nelle zone di espansione mancano le opere di urbanizzazione. È questo l'argomento di primo piano nel nuovo numero della rivista “Quindici” di ottobre, dai ieri, venerdì 13, nelle edicole di Molfetta (nella foto, la copertina).
L'emergenza criminalità resta l'altro argomento principale della rivista, leader sul territorio. Si parla dell'aggressione di due turisti svizzeri e di altre illegalità, con il commento e le lettere dei lettori preoccupati per l'escalation di violenza che il nostro giornale, unico a Molfetta, denuncia da tempo. Fenomeni di illegalità non legati alla recente legge dell'indulto, come vuol far credere qualcuno, ma anteriori al provvedimento di clemenza. Insomma, siamo già all'allarme sociale, mentre il sindaco Antonio Azzollini finge di ignorare il problema, ma si cautela dotandosi di scorta armata e provvedendo a sistemare vigilantes anche al suo ufficio e ai servizi sociali.
L'editoriale del direttore Felice de Sanctis, sottolinea questa decisione del sindaco di centrodestra che non ha precedenti nella storia della città, nemmeno nei periodi più bui dell'omicidio Carnicella e della Reset, per evidenziare le contraddizioni di una gestione che finora è stata abbastanza vuota, limitandosi a dettare legge fra i collaboratori, fino al punto da cacciare il suo vicesindaco Carmela Minuto (“La legge del padrone”, è il significativo titolo), dando un avvertimento forte a tutti gli assessori.
Torniamo sul doppio ruolo sindaco-senatore, dopo che il Senato ha stabilito che non c'è incompatibilità fra le due cariche.
Per la cronaca c'è la notizia dell'apertura del Cinestar, con le sue 12 multisale e la festa di inaugurazione dove vi raccontiamo la scena (cinematografica) dei molfettesi che hanno dato l'assalto al buffet, come tante cavallette affamate.
Abbiamo raccolto le lamentele dei cittadini per il proliferare di cartelloni pubblicitari che finiscono anche davanti ai balconi oscurando la visuale di cittadini disperati di fronte alle concessioni selvagge per la pubblicità stradale. Un giro per le piazze cittadine, ci ha fatto rilevare come, dalla villa comunale a piazza Effrem, ci siano sempre lavori in corso, con disagi per i cittadini. Che dire poi dell'ascensore per pochi fortunati di rione Paradiso? Per scavalcare la ferrovia chi è anziano o portatore di handicap potrebbe usare l'apposito ascensore, ma non ci sono più tessere per utilizzarlo.
Una città brutta e sporca, insomma, basta guardare come sono ridotte le panchine cittadine nella carrellata fotografica che pubblichiamo.
Per l'economia obiettivo sulla vendita della società comunale “Multiservizi”, alla ditta Camassa che ha acquisito il 49% delle azioni di “Italia Lavoro” e sul fondo affitti che non è stato finanziato.
E col decreto Bersani, tornano le agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie, un vantaggio per tutti.
Ma è la storia dei campi di calcetto di viale Gramsci, dove il Comune rischia di rimetterci molti milioni per la richiesta miliardaria avanzata dalla titolare della concessione a catalizzare l'attenzione delle pagine economiche.
Non manca la cultura, con i soliti inediti su Gaetano Salvemini del prof. Pasquale Minervini, le giornate della Festa dei Lettori con la partecipazione del direttore della “Gazzetta del Mezzogiorno” Lino Patruno e una bella mostra fotografica sul paesaggio molfettese a cura del nostro apprezzato collaboratore Francesco Mezzina. Infine un ritratto dell'artista molfettese Cosimo Allegretta e un'analisi critica dei suoi quadri.
Anche in questo numero la redazione di “Quindici giovani” è protagonista con un articolo in cui si pone l'interrogativo: Molfetta è razzista?, dopo le scritte minatorie sui muri e sulla saracinesca del “Circolo giovani” aperto da Marcello Dell'Utri parlamentare di Forza Italia, con un invito a riscoprire i valori della tolleranza.
La riapertura delle scuole ci ha suggerito un'inchiesta sui primi giorni visti da uno studente con occhi disincantati e ironici (“Confessioni di una mente secolarizzata”).
Tra le notizie che riguardano i molfettesi alla ribalta, diamo quella del ripescaggio della molfettese Lucia Annese a “Ballando con le stelle” su Rai Uno.
Completano la rivista le notizie sportive su calcio, basket, hockey, atletica e tennistavolo.
Infine la pagina degli appuntamenti e delle lettere al direttore che questa volta ospita alcuni dei numerosi commenti arrivati in redazione dopo l'editoriale del direttore del numero di settembre (“Welcome idiots!) e sull'emergenza criminalità.
Un giornale come sempre ricco di contenuti che non annoia, che vi terrà compagnia per un mese intero e che si affianca con argomenti nuovi, diversi e più completi al primo quotidiano di Molfetta, “Quindici on line”: sono queste caratteristiche che lo rendono leader nel territorio, un unicum qualificato senza confronti nel panorama della stampa non solo locale.