Due calciatori molfettesi muoiono in un incidente stradale
MOLFETTA – 19.3.2001
E’ stata la loro ultima partita. Era una delle tante che avevano giocato fuori casa durante il campionato. Ma questa era diversa, era l’appuntamento con il destino a quel maledetto incrocio tra la statale 97 e la provinciale 138 per Castel del Monte. Era qui l’appuntamento con la morte, un appuntamento che non era annotato nella loro agenda, ma che era stato deciso per loro. Due giovani vite stroncate, Ignazio Minervini 21 anni e Walter Palombella di 25 tornavano dall’incontro con la “Murgia barese” giocata allo stadio comunale di Spinazzola per i colori dell’Atletico Molfetta, terza categoria. Erano in compagnia di altri due amici Vincenzo De Robertis di 30 anni e Cosmo Damiano Spaccavento di 18, anche loro calciatori, a bordo di una Ford Fiesta, guidata da Palombella quando davanti a quell’incrocio maledetto si sono scontrati frontalmente con una Toyota, condotta da Nicola Carbone, 28 anni con a bordo Savina Lorusso, 53 anni. Per i due giovani molfettesi non c’è stato più nulla da fare. Sono morti all’istante imprigionati fra le lamiere (i vigili del fuoco hanno faticato parecchio per estrarre i corpi). Gravi gli altri due occupanti della Fiesta, che sono ricoverati in prognosi riservata nell’ospedale di Andria. Se la sono cavata con qualche lieve frattura, invece, gli occupanti della Toyota.