LECCE - Con un paio di scarpe da tennis aveva tentato di far recapitare nella sua cella un etto di hashish, sperando di eludere i controlli. Ma è scattato l’arresto per il molfettese Angelo Squeo, di 32 anni, detenuto nel carcere di Lecce, da parte degli agenti penitenziari. Ma proprio di recente, gli agenti avevano bloccato altri tentativi di introdurre droga in carcere.
Da tempo era in corso una attività investigativa programmata, per prevenire il perpetrarsi di illegalità all’interno del carcere e, perciò, i movimenti del detenuto erano seguiti dagli agenti penitenziari. Fino a quando un familiare non gli ha fatto recapitare in cella un regalo, un paio di scarpe da tennis: ma all’interno delle stesse, sotto le suole in gomma, era stato ricavato un incavo di quasi 2cm di profondità, 3cm di larghezza e 10cm di lunghezza, in cui in cui era stata riposta l’hashish (i panetti di sostanza stupefacente erano stati posizionati con geometrica perfezione due per ogni scarpa, uno dietro l'altro).
L’espediente non ha ingannato l’agente penitenziario. A questo punto, è scattato l’ulteriore provvedimento restrittivo per Angelo Squeo, detenuto nel carcere di Lecce per alcuni reati comuni.
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