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"Dove ci vanno a tracciare la zona gialla a Molfetta?" Lo sfogo di un lettore a "Quindici"
13 agosto 2013

MOLFETTA - Abbiamo ricevuto questo per certi versi gradevole sfogo di un lettore di "Quindici", "irrobustito", da alcune foto di Molfetta che, non sembrano affatto dargli torto.
Ci asteniamo da qualsiasi giudizio, e riportiamo fedelmente quanto lo stesso ci ha scritto, affinchè i lettori, possano farsene una libera opinione.
E' chiaro che lo sfogo è sicuramente indirizzato agli amministratori i quali dovrebbero perlomeno conoscere le reazioni dei lettori-cittadini, su questo genere di iniziative.

Scrive il lettore:

Ci risiamo! Anzi forse è il caso di dire che ci sono sempre state. A cosa mi riferisco?
Ormai è noto il problema dei parcheggi nella nostra bella città, così come è noto che ci sono ancora tanti "cari" concittadini che le pensano davvero tutte, sai del tipo quando ti dicono: " ma cede' nen si drmeut stenott? "
Ecco senza ribadire il concetto è una situazione fortemente diffusa in questa zona.
Adesso dopo l'era degli stendini che e' un must e che non passerà mai , c'è chi ha pensato bene di posIzionare le linee gialle per i disabili in una maniera alquanto strana.
In una strada, si cerca di disegnare bene il parcheggio dando la possibilità al disabile di tenere l'auto sotto casa o nei pressi il piu' vicino possibile alla propria sede/alloggio.
Ok fin qui ci siamo, ma nel contesto di chi assegna e poi disegna il posto, per intenderci chi praticamente ha tracciato le linee gialle, dovrebbe pensare anche al fatto di poter risparmiare e destinare il restante pacheggio ai cittadini più fortunati.
Ecco e qui casca l'asinello.
In una strada, lungo un marciapiede di 15 metri circa dove ci vanno a tracciare la zona gialla? Adesso guardatevi le foto, andate pure verificare. Praticamente hanno lasciato 3 metri d'avanti cosi mai nessuno potrà parcheggiare (tranne qualche fortunato possesore di Smart), altrimenti si dovrebbe sconfinare nelle linee gialle o con muso sulla via princiaple che sale (Via G.Mamameli) con probabilità che qualcuno vi asporti il muso dell'auto.
Dietro cosa resta? C'è posto per una sola macchina con l'avanzo di altri 2 metri e mezzo (praticamente non ci parcheggi nulla).
Allora premetto che non ho mai, ma dico mai visto un auto parcheggiata in quel posto riservato ai disabili, ne di mattina ne di notte maiiiiiiii, da 4 mesi a questa parte, inoltre l'attivita che è sulla strada all'amgolo ne fa buon uso ponendo anche i propri cavaletti , in barba ai più fortunati automobilisti che nel frattempo continuano a girare cercando parcheggio tra stendini, sedie e cassette dei contadini al piano terra.
Occupazione pubblica? ma nooo in questa via (San Gioacchino) si usa così, nelle altre devi essere autorizzato dal Comune, qui invece sembra di stare nel Bronx! Pensate che con l'intervento dei vigili urbani si otterrà qualcosa? Ribadiamo il fatto che tutti hanno diritto a sistemarsi, far asciugare i propri indumenti, ma che questo sistema dev'essere utilizzato poi come dissuasore allora no non ci siamo?
Adesso vedremo il top nel periOdo della festa della Madonna dei Martiri e sarà tutto uno show. Oltre al fatto che ormai chiunque ha paura a lasciare l'auto per dispetti che puntualmente si perpetrano nei confronti di chi non e' della zona! Nella zona ci sono Pub e ristoranti e sopratutto d'inverno la cosa è parecchio antipatica.
Buona giornata a tutti anche se fuori piove... 

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