Don Vitaliano, prete no global a Molfetta
Chiesa e impegno civile, pace e partecipazione, difesa degli ultimi e lotta alla globalizzazione dei profitti. E' don Vitaliano della Sala, il prete scomodo, poco amato dalle alte gerarchie ecclesiastiche, pacifista, leader del riscatto della comunità di Sant'Angelo a Scala. Il parroco no-global ha raccontato la sua esperienza a Molfetta, presso la fabbrica di San Domenico sulla scelta radicale di un "sacerdozio altro", il rapporto difficile con le istituzioni, la crescita di una piccola comunità montana, l'impegno attivo al fianco di extracomunitari e omosessuali, lo "scandalo" come pietra di inciampo necessaria a scuotere le coscienze e ripensare la realtà. Nel corso dell'incontro, promosso da Molfetta Social Forum, è stato presentato il volume: "La comunità ritrovata. Storia di Don Vitaliano, parroco senza confini" (2002). Sono intervenuti: l'autrice, prof.ssa Anna Maria Zaccaria (Università "Federico II" di Napoli), la prof.ssa Mirella Giannini (Università "Federico II "di Napoli).