Domani il Movimento 5 Stelle impegnato a Molfetta sul depuratore
MOLFETTA – Il Movimento 5 Stelle di Molfetta continua la mobilitazione sul depuratore.
«La seconda tappa del depuratour dei gruppi MeetUP nelle città coinvolte dal progetto della condotta sottomarina presso Torre Calderina, condotta che alimentata da una rete di collettori sotterranei, raccoglierà le acque reflue provenienti dalle città di Bisceglie, Corato, Molfetta, Ruvo Terlizzi con un totale di 220mila abitanti mal serviti da 4 impianti di depurazione sequestrati e dissequestrati anno dopo anno e che scaricherà in un unico punto in mare 40.000 tonnellate al giorno di scarichi di fogna, il tutto pesando per 20 milioni di euro di denaro pubblico di spesa iniziale: questo è un pretesto per sprecare i nostri soldi senza risolvere i problemi del territorio. Consideriamo inoltre che a Torre Calderina si aggiungerebbero, oltre alle acque reflue già presenti di Molfetta, Ruvo e Terlizzi, anche quelle di Bisceglie e Corato – è detto in un comunicato - ( nelle foto, un campione delle acque reflue di Molfetta e lo scarico depuratore di Bisceglie presso località San Francesco del 01/01/2014, ore 12.15. Fonte attivisti MeetUP Bisceglie e Molfetta).
Solo la scorsa settimana le ultime rassicurazioni circa il corretto funzionamento dell'impianto di Molfetta, per poi verificare che al recapito a mare si continuano a sversare scarichi di fogna insieme a schiuma densa e marrone, oltre a una quantità di solidi sospesi visibilmente fuori i parametri fissati dal Dlgs. 152/2006
Basta sprecare denaro pubblico nella cementificazione di tubi per nascondere il problema sottoterra, o a 2km al largo in mare affinchè nessuno o pochi possano rendersi conto del disastro ambientale che ormai perdura da decenni: basta fingere.
Il territorio, il mare e il suolo sono risorse uniche che non possiamo più usare come discariche, dobbiamo difenderle.
Per questo rinnoviamo l'invito al confronto pubblico e alla discussione circa il recupero delle acque emesse dagli impianti di depurazione che se ben gestiti e adeguati possono ridarci acque pulite e non pericolose, senza emissioni mefitiche e soprattutto acque riutilizzabili a scopo agricolo, nonché per servizi igienici e industriali, il tutto ad un costo di molto inferiore, finalmente garantendo il servizio di depurazione che tutti paghiamo in bolletta.
Uno sguardo all'Europa dove il riciclo e il riutilizzo dei reflui fino alla potabilizzazione è una strategia comune, mentre da noi si continua ad ammorbare terra e mare di veleni: l'Italia è stata condannata più volte dalla Commissione Europea per non aver dato attuazione, in varie parti del suo territorio nazionale, alla direttiva 91/271/CEE concernente il trattamento delle acque reflue urbane e la Puglia è sempre ben rappresentata tra i territori che non rispettano le disposizioni.
Chi paga?
Chi causa il problema fornendo un pessimo servizio da decenni? NO!
Chi conosce la situazione ma copre le malefatte danneggiando i cittadini/elettori? NO!
PAGHIAMO SOLO NOI!
Ricordiamo che nel caso specifico di Torre Calderina si tratta di un'area naturalistica già riconosciuta come oasi di protezione e che promette di divenire un'oasi marina protetta, grazie alla presenza di importanti presidi faunistici e floristici, il tutto ha resistito ad anni di attacchi edilizio speculativi, oltre che alla presenza della nave dei veleni Alessandro Primo che troppo irresponsabilmente si dimentica o si finge di dimenticare ma che è sempre lì sul fondo...e chi sa mai in quali condizioni il mare ha ridotto il suo carico di 550 Acrilonitrile e 3000 tonnellate di 1,2 Dicloroetano (entrambi altamente tossici e cancerogeni).
Per questo e molto altro diciamo NO ad un ulteriore danno ambientale, diciamo NO alla condotta sottomarina, perchè la nostra acqua la vogliamo vedere scorrere, ruscellare lungo i nostri terreni, fulcro di un habitat umido tipico, perchè la nostra acqua la vogliamo depurata e riutilizzabile.
Questo e altro in discussione presso il gazebo dei meetup “Cittadini a 5 Stelle in MoVimento a Bisceglie” e “Movimento 5 Stelle Molfetta”,situato in via G.Marconi, domenica 5 gennaio dalle ore 18.00 alle 22.00 davanti l'ingresso monumentale del Teatro Garibaldi a Bisceglie: insieme per incontrarci, informarci e dedicare il nuovo anno a chi crede che l'Italia debba cambiare, a chi non molla davanti le sfide, a chi combatte sempre e per tutti, a chi si impegna per gli altri, a chi non conosci ma rischia la denuncia per difendere i tuoi diritti e quelli del tuo territorio.
Insieme al Gazebo!
Porta un sorriso, condividi le tue conoscenze, aiutaci ad aiutarci!».