Domani a Molfetta si parla di sanità e ospedale
Convegno con l'assessore regionale Alberto Tedesco, l'on. Gero Grassi e il candidato sindaco Mino Salvemini
MOLFETTA - “Le politiche della Salute per la città di Molfetta”. Sarà questo il tema dell'iniziativa organizzata dal Partito Democratico per domani, sabato 5, a partire dalle ore 18.30 presso la Sala “B. Finocchiaro” della Fabbrica di S. Domenico.
Nel corso dell'incontro saranno illustrate le importanti novità che riguardano l'Ospedale di Molfetta con gli interventi di Alberto Tedesco, assessore regionale alla Sanità, e dell'on. Gero Grassi, Responsabile Nazionale del Dipartimento Salute del Partito Democratico e candidato alla Camera dei Deputati.
Concluderà la manifestazione il candidato sindaco, Mino Salvemini che nel presentare l'iniziativa ha voluto ricordare i rilevanti successi che, in questi anni, il nostro Ospedale ha già conseguito: “Fino a qualche tempo fa – ricorda Salvemini – l'Ospedale di Molfetta era ridotto al rango di stabilimento del Presidio Ospedaliero di Bisceglie, con la chiusura di diversi reparti avvenuta nel silenzio imbarazzato del senatore di Forza Italia (oggi ancora candidato sindaco del centrodestra) che non difese per nulla la nostra città dalla scure dell'allora Presidente della Regione, Raffaele Fitto. Dal 2006, invece, con l'insediamento della Giunta regionale di centrosinistra, il nostro Ospedale è tornato a nuova vita: sono stati istituiti i reparti di Nefrologia e Cardiologia, è stato potenziato il Day Surgery di Ostetricia e Ginecologia, si è dato il via ad importanti interventi strutturali come la messa a norma dell'impianto antincendio e della distribuzione dei gas medicali; si è proceduto con l'ammodernamento di molti ambienti (comprese le Sale operatorie) e con la ristrutturazione del Pronto Soccorso, della Senologia e del Centro Trasfusionale. Tra le altre cose, come noto, presto inizieranno i lavori (già finanziati con circa 6.000.000 di euro) per il nuovo blocco operatorio. Infine non dobbiamo dimenticare che è in corso la sostituzione di numerose apparecchiature obsolete (alcune risalenti addirittura a qualche decennio fa), e l'acquisto di un apparecchio per la Risonanza Magnetica”.
“Credo – ha concluso Salvemini – che siano davvero molte le cose già fatte o in cantiere, ma sono ben consapevole che tutto questo ancora non basta per dare risposte adeguate alla domanda di salute dei cittadini molfettesi. Sono convinto, però, che con il contributo importante della Regione e dei parlamentari del territorio, e con la collaborazione operosa dell'amministrazione comunale, il futuro del nostro Ospedale non potrà che essere ancora più roseo”.