Diritto allo studio, nuovo regolamento nido comunale, minori a rischio e pace unito il consiglio comunale di Molfetta
MOLFETTA - Anche quest’anno, attorno al programma comunale degli interventi per il diritto allo studio e per la promozione del sistema integrato di educazione e di istruzione, predisposto dal Settore Socialità, il Consiglio comunale di Molfetta si compatta. Lo fa anche in relazione all’approvazione del nuovo regolamento comunale della gestione sociale e di funzionamento del nido comunale, sul progetto Careleavers che si occupa di neo maggiorenni a rischio, fuori famiglia per decisione dell’Autorità giudiziaria, e pure sull’appello alla pace, ad una tregua immediata in Palestina.
«È la dimostrazione – sottolinea il sindaco, Tommaso Minervini - che quando parliamo dei nostri bambini, dei minori, di tematiche importanti come lo stop dei conflitti si esprime quella giusta coesione istituzionale e di questo ringrazio tutti i consiglieri».
Nel dettaglio il programma per il diritto allo studio include, tra le altre cose, costi per la mensa scolastica, che non ha subito alcun aumento per le famiglie, il trasporto e tutti i servizi annessi per una popolazione scolastica che sfiora gli undicimila alunni.
All’unanimità anche l’Ordine del giorno sulla pace in Palestina.
La maggioranza in Consiglio comunale ha approvato la variazione al bilancio di previsione e conseguentemente alla nota di aggiornamento al documento unico di programmazione (DUP) 2023/2025. Le variazioni hanno riguardato l’immissione nel bilancio di ulteriori finanziamenti, tra cui 500mila euro per attività turistiche e di inclusione.