DIRETTA SPECIALE ELEZIONI – Minervini: dati rispecchiano le aspettative, partita ancora aperta anche grazie all'Udc. Voto disgiunto da verificare
MOLFETTA - Alla sede del Partito Democratico Mino Salvemini non è ancora arrivato. Le prime dichiarazioni sono affidate all'assessore regionale Guglielmo Minervini che precisa subito: “Aspettiamo dati consolidati prima di sbilanciarci”.
Il dato proiettato sul maxischermo dà la coalizione di centro-sinistra al 43,41%. “È quello che ci aspettavamo, ed è un dato confortante”, spiega Minervini. Nessun commento sulle proiezioni di Azzollini che danno il senatore a un soffio dalla soglia del 50%, valida per essere eletto Sindaco al primo turno. Una osservazione Minervini la offre sul risultato di Zaza, migliore di quello delle nazionali perché “lì è confluito il voto di chi non ha condiviso la scelta di fare una coalizione con l'Udc, ma come i risultati stanno dimostrando era l'unica cosa da fare per evitare che la partita fosse chiusa già al primo turno”.
E cosa succederà in caso di ballottaggio arriverà l'appoggio della Sinistra Arcobaleno? “Non credo nelle somme aritmetiche, ci sarà un confronto di programmi e loro valuteranno cosa è più vicino al loro mondo”.
Qualche rappresentante di lista che sta arrivando a comunicare i dati in via Margherita di Savoia, fa osservare che in alcuni casi c'è stato un voto a Azzollini come candidato sindaco e il voto di preferenza all'Udc. Ma Minervini non vuole commentare questa eventualità, “per valutazioni sul voto disgiunto – conclude – dovremo aspettare i dati definitivi, saranno valutazioni che faremo in un secondo momento”.