Deturpato il Gavetone
Cartelloni pubblicitari, “saracinesche” sul mare
Anche Molfetta ha le sue “saracinesche” sul mare. Non siamo certo sui livelli di Punta Perotti, però quei due pannelli pubblicitari lunghi sei metri ed alti tre collocati sulla strada che collega Molfetta e Giovinazzo all’ingresso dell’area di parcheggio di “Torre Gavetone”, rimangono davvero un brutto colpo allo scenario paesaggistico. Infatti i due tabelloni sono posizionati in modo tale da essere ben visibili per chi percorre quella statale (e come potrebbe essere diversamente considerate le dimensioni…) ma ostruiscono del tutto la visuale di uno degli squarci più belli della litoranea, deturpando il paesaggio ed impedendo di apprezzare lo splendido scenario che, specie in questo periodo, offre la linea d’orizzonte, dove cielo e mare si confondono.
“In nome del diritto alla pubblicità, tanto tutelato, non si può certo ledere quel diritto a godere delle bellezze naturali e del paesaggio che si dovrebbe sempre riconoscere a tutti i cittadini” fanno sapere dal locale circolo di Legambiente. Ma ormai sembra proprio che ci dovremo adeguare a questi “nuovi paesaggi”.
I commercianti locali sono disposti a tutto pur di farsi pubblicità e magari quello che non incassano dalle vendite dei prodotti sperano di guadagnarlo in immagine. Ma questa volta hanno sbagliato, hanno riempito la città di mega cartelloni pubblicitari (che dire di quelli orribili tabelloni luminosi, che non guarda nessuno, ma guastano l’ambiente), ottenendo l’effetto boomerang. Perché i consumatori non sono così ingenui.