Delusione e speranze, la squadra si è svegliata troppo tardi
VOLLEY
Come annunciato, ultime considerazioni sulla stagione dell'Indeco Molfetta nel campionato di B1 maschile 2001-2002. La squadra si è svegliata troppo tardi, quando si è resa conto di essersi lasciata sfuggire dalle mani la posta in palio, pensando (forse) troppo presuntuosamente di goderne per diritto divino.
Cinque sconfitte nel girone d'andata a fronte di due nel ritorno, di cui una ormai ininfluente, fanno riflettere.
Se poi si precisa che nelle prime 13 partite il Molfetta è stato sconfitto solo da due squadre che l'hanno preceduto nella classifica finale (Rende, Taviano), e ben 3volte da compagini che l'hanno seguito (tra cui il Veglie, ultima della classe!), il quadro si completa da solo.
Da segnalare un andamento altalenante e della stagione e delle singole partite, con buona frequenza dei 3-2, dati o subiti.
Alcuni conti non tornano: Radicioni, fortemente voluto dal tecnico ad inizio stagione, ha terminato l'annata tra panchina (molta) e parquet (poco).Scelta iniziale sbagliata o problemi interni successivi?
Un rammarico: l'Indeco ha avuto la possibilità di lavorare quasi sempre a pieno organico, evitando infortuni di un certo rilievo, quindi le premesse per sognare c'erano tutte.
Una speranza: specie negli ultimi incontri abbiamo visto in campo i nostri giovani, Piscopo, Casulli e La Forgia, che non hanno certo demeritato, ed anzi hanno probabilmente avvicinato ancor di più il pubblico alla squadra.
Una preghiera: la società, che sta ben operando e come serietà e come programmazione, punti maggiormente sulla “molfettesità” dei giocatori,
La chiave dello scrigno potrebbe essere questa.
Michele Bruno