MOLFETTA - Settecentomila euro in arrivo al Comune di Molfetta dalla Provincia di Bari. Il finanziamento rientra tra gli interventi previsti dal programma regionale per la tutela ambientale. I fondi sono finalizzati alla realizzazione del progetto preliminare di un micro impianto di digestione anaerobica di forsu (frazione organica rifiuti solidi urbani) con annesso impianto di compostaggio del fango digestato. Un progetto di cui si parla da tempo ma che solo adesso è stato finanziato.
Ad ufficializzare la notizia è il “Movimento Schittulli” che ha il suo leader regionale proprio nel presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli. Il finanziamento che riguarda la città di Molfetta è in linea con la grande attenzione che la sezione cittadina del “Movimento Schittulli” pone sulle politiche ambientali.
La somma stanziata servirà a creare un nuovo impianto di compostaggio (foto) con una tecnologia che supera quella cosiddetta classica di trasformazione dei rifiuti organici in compost. La digestione anaerobica di forsu rappresenta un tema di grande attualità, oltre che una grande opportunità in relazione sia alle esigenze di smaltimento dei rifiuti che di produzione di energia da fonti rinnovabili.
In pratica, le sostanze organiche possono essere degradate anaerobicamente per produrre biogas e quindi energia elettrica e calore attraverso la cogenerazione. La soluzione impiantistica adottata per Molfetta prevede una prima fase di pre-trattamento del rifiuto seguita da digestione anaerobica (finalizzata alla produzione di biogas), e una successiva fase di compostaggio aerobico del fango proveniente dalla disidratazione del digestato, finalizzata alla produzione di fertilizzante organico di qualità.